L'estensione del servizio taxi alle ore notturne è la principale innovazione introdotta nel "Regolamento per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea", di cui il consiglio comunale ha approvato nella seduta di martedì 9 giugno la revisione, con 19 voti favorevoli e 5 astensioni.

Rispetto alla versione del 2002, è stata infatti inserita la previsione della copertura del servizio per l'arco delle intere 24 ore, applicando una turnazione mensile che dovrà essere comunicata al Comando di Polizia Locale entro il giorno 10 del mese precedente.
Per la prenotazione in fascia notturna sarà inoltre consentito l'uso di numeri di reperibilità da cellulare, diversi da quelli telefonici segnalati nella apposita cartellonistica all'interno delle aree sosta taxi; le reperibilità su telefonia mobile dovranno essere rese note all'amministrazione comunale ed alla Polizia Locale e risultare di facile accessibilità per gli utenti.

Il Regolamento è stato inoltre integrato nelle parti relative a ruolo e modalità di funzionamento della Commissione consultiva sul servizio (che prevede la partecipazione di rappresentanti degli operatori e dell'utenza), agli impedimenti soggettivi all'esercizio dell'attività, alle modalità di assegnazione delle licenze ed alla determinazione delle tariffe.
A proposito di quest'ultimo aspetto, il Regolamento dispone che il prezzo del servizio sia quello risultante dal tassametro, maggiorato dai supplementi di tariffa se dovuti; le tariffe deliberate dalla giunta comunale debbono essere esposte all'interno dell'autovettura; in occasioni di particolari eventi (festival, iniziative...) o di particolari servizi per determinate categorie di utenti o verso luoghi specifici, l'amministrazione comunale, in accordo con i taxisti e sentito il parere non vincolante della Commissione, può determinare specifiche tariffe agevolate che integrano quelle previste in delibera.

Il testo del Regolamento proposto in aula dalla giunta è stata poi integrato alla luce di un emendamento presentato da Forza Italia e approvato all'unanimità, che tra i titoli preferenziali per il rilascio di licenze inserisce l'idoneità al trasporto di persone diversamente abili degli automezzi adibiti al servizio taxi.
Non sono invece stati accolti due ulteriori emendamenti: uno di Forza Italia per la limitazione a 5 anni della validità delle licenze (che resta pertanto permanente: 17 voti contrari e 7 favorevoli) ed uno di Sel per Lodi per la menzione esplicita nel regolamento dell'obbligo durante il servizio notturno di stazionamento dei taxi nelle apposite aree (19 voti contrari e 5 favorevoli).

Le licenze attualmente attive a Lodi (assegnate sulla base dei criteri di legge in proporzione alla popolazione ed alle caratteristiche della città) sono 10; le aree di stazionamento sono collocate presso piazza della Vittoria, piazzale della Stazione Ferroviaria e Largo Donatori del Sangue (Ospedale Maggiore). A seguito della revisione del Regolamento, la giunta ha provveduto in data odierna ad approvare il nuovo tariffario del servizio, che non prevede modifiche per i servizi già precedentemente attivi e introduce i costi per i servizi aggiuntivi (notturno): tali tariffe entreranno in vigore l'1 luglio.

(10.06.2015)