Ammonta a poco più di 8 milioni di euro il valore stimato degli immobili inseriti nel Piano delle Alienazioni 2015, approvato dal consiglio comunale nella seduta di martedì 19 maggio, con 20 voti favorevoli, 2 contrari e 7 astensioni.
Il documento (che costituisce un allegato al bilancio di previsione del Comune) individua "i beni immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'ente, suscettibili di dismissione", secondo quanto stabilito dalla legge 133 del 2008.
Con l'approvazione del Piano, gli immobili inseriti nell'elenco diventano automaticamente classificati come "patrimonio disponibile" e potranno pertanto essere eventualmente messi in vendita dal Comune, tramite le procedure indicate dalla normativa (asta pubblica ed in caso di asta deserta trattativa privata).
Il Piano delle Alienazioni 2015 prende in considerazione 18 cespiti immobiliari.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato con 28 voti favorevoli ed una astensione un ordine del giorno presentato dalla Lega Nord che impegna la giunta ad inserire nei bandi di vendita di due delle aree a verde pubblico che verranno trasformate in verde privato l'obbligo di conservazione delle piantumazioni ivi realizzate in passato in attuazione della legge "un albero per ogni nato" e dei relativi pannelli con indicazione dei nomi dei bambini.
(20-05-2015)