Droni in volo, ologrammi per rappresentazioni virtuali biomedicali, stampanti 3D per produzioni alimentari e di oreficeria, piani urbanistici ricostruiti in Lego Fusion, Raspberry PI (il computer senza hard disk), Arduino (la scheda elettronica open source): questo e molto altro attende i visitatori di Urbano L'H@b, il centro di innovazione e sperimentazione realizzato presso il Parco Tecnologico Padano, in collaborazione con il centro di ricerca Urbano Lab e con il sostegno del Comune di Lodi e dell'Unione Artigiani di Lodi e Provincia.
L'evento di lancio dell'iniziativa è in programma per sabato 7 marzo al Ptp, con la partecipazione ad inviti di autorità, associazioni di categoria, dirigenti scolastici e stampa, mentre il primo momento aperto al pubblico è previsto per il sabato successivo, 14 marzo, quando Urbano L'H@b si "trasferirà" presso la Biblioteca Laudense per proporre un laboratorio di stampa 3D di giocattoli, rigorosamente per "genitori accompagnati".
"Gli UrbanoLab promossi dall'omonima associazione, tra i quali si inserisce ora anche quello di Lodi, non sono semplici FabLab - spiega l'assessore comunale all'innovazione, Erika Bressani - bensì veri e propri centri di ricerca per la città smart, pensati come spazi dove dare forza alle idee, creare e promuovere progetti che generano valore per tutta la societá, giocare con l'innovazione. Un luogo, quindi, dove la tecnologia incontra le persone e dove far partire l'innovazione urbana semplicemente giocandoci. Lo si potrebbe definire un "parco giochi per le menti creative di tutte le etá", in cui le tecnologie piú all'avanguardia sono a disposizione di chi vuole provare, giocare, stampare, maneggiare, creare, sperimentare, far crescere".
"Non é una coincidenza che l'Urbano L'H@b di Lodi sia collocato al Parco Tecnologico Padano -spiegano i responsabili dell'associazione - PTP é infatti il piú grande BioSciencePark in Italia e tra i principali in Europa. Insieme approfondiremo i temi della stampa 3D, degli ologrammi e della realtá virtuale in versione biomedicale: generare una visualizzazione tridimensionale degli organi interni a partire dalla scansione della Risonanza Magnetica, o addirittura stampare l'organo stesso per esercitarsi prima di un'operazione. E - perché no - stampare addirittura parte degli organi da riparare, o un osso, attraverso l'impiego di materiali bio. Grazie a PTP e UrbanoLAB cominceremo a parlarne, raccontandovi cosa sta succedendo, e cosa aspettarci".
"Sosteniamo con convinzione il laboratorio urbano presso il Ptp perché diffondere in città una cultura digitale consapevole è la chiave per aprire la porta di accesso alla "terza rivoluzione industriale" - afferma il segretario dell'Unione Artigiani di Lodi e Provincia, Mauro Sangalli - Questa iniziativa è certamente una sollecitazione per gli imprenditori che, per restare sul mercato, devono acquisire nuovi strumenti e competenze. L'altro grande "pilastro" di questo progetto che aiuta a crescere sono i giovani. Accedendo a questo laboratorio urbano potranno avvicinarsi alla digital fabrication e imparare un nuovo modo di comunicare e progettare. Per le scuole, soprattutto secondarie, si apre la possibilità di scambiare un'intelligenza condivisa e scoprire un mondo di conoscenze e orientamento alle professioni artigiane del futuro. Saranno proprio i nuovi maestri artigiani digitali a mostrare come innovare processi, prodotti e modelli di business con le nuove tecnologie. Ancora una volta, quindi, siamo fedeli all'impegno di creare un ponte tra scuola e lavoro e divulgare tra i giovani la cultura del "saper fare" che da sempre ci appartiene. Inoltre, questo progetto rappresenta una risposta importante e concreta e non solo sulla carta alla necessità di dialogo e incontro tra amministrazioni pubbliche, centri di ricerca e mondo produttivo e sociale. Il nostro prossimo obiettivo, sul quale stiamo già lavorando, sarà quello di creare una rete su questo fronte con il mondo della scuola".
"Il motto di Urbano L'H@b è "se puoi sognarlo, puoi realizzarlo!" - aggiungono dall'associazione - Urbano L'H@b è stato pensato come uno spazio dove dare forza alle idee, creare e promuovere progetti che generano valore per tutta la società, organizzare una riunione una tantum o lavorare tutti i giorni in un clima in cui si incrociano mille competenze diverse. Entrare a farne parte è semplice: lavoro nomadico, mobilità intelligente, social engagement, sostenibilità e green building... Oggi più di ieri servono spazi di condivisione e di contaminazione continua, così che le idee e i progetti possano nascere, svilupparsi e cambiare in meglio il futuro di tutti. Attraverso l'esperienza di Urbano Creativo, la collaborazione con numerosi Parchi Tecnologici in Italia e all'estero e lo sviluppo di progetti internazionali, nel corso degli anni abbiamo sviluppato una particolarità che ci caratterizza e ci rende fieri: sappiamo far crescere le idee e gli imprenditori a tal punto da trasformarli in realtà ... e in alcuni casi in società vincitrici di premi e riconoscimenti. L'ingrediente principale? La passione per l'innovazione e per il mondo!".
(03-03-2015)