In risposta ad alcuni articoli giornalistici apparsi ieri, lunedì 2 marzo 2015, incentrati sul tema delle spese per incarichi esterni e consulenze dell'Amministrazione comunale di Lodi, riportiamo le dichiarazioni del Sindaco Simone Uggetti:
"Da quando sono sindaco (giugno 2013), l'amministrazione comunale si è impegnata, senza tralasciare nessuno sforzo, in un'opera di forte riduzione dei costi digestione del Comune. Questo orientamento è stato naturalmente seguito anche nell'assegnazione di incarichi esterni, mai distribuiti "a pioggia", sempre motivati da esigenze concrete e per costi moderati. In particolare, per quanto riguarda il 2014 gli incarichiper consulenze sono stati solo 3, per un importo di 27.163,2 euro, inferiore altetto di spesa stabilito dalla legge (per il Comune di Lodi si tratta di 36.252,37euro all'anno, pari al 20% della spesa sostenuta nel 2009: il rispetto diquesto limite viene certificato ogni anno con una apposita segnalazione allaCorte di Conti).
Degli altri 33 incarichi esterni assegnati nel 2014, per una spesa di 204.482,15 euro, 10 erano relativi ad assistenze legali (perché quando qualcuno intenta una causa al Comune o presenta un ricorso al Tar contro provvedimenti del Comune, per difendersi in giudizio ovviamente ci si affida agli avvocati), 14 ad incarichi tecnici (progettazioni, collaudi di opere,piani urbanistici) e 9 a collaborazioni in vari campi (tra gli altri:sorveglianza sanitaria per i dipendenti, iniziative culturali, servizio di informazione legale sul diritto di famiglia presso il Centro Donna). Tra consulenze eincarichi di collaborazione, la spesa del 2014 è stata in tutto di 231.645,35euro, pari allo 0,4% della spesa corrente del Comune.
Per quanto riguarda le spese di assistenza legale, buona parte viene poi recuperata, perché il Comune vince la stragrande maggioranza delle cause e dei ricorsi in cui viene chiamato in giudizio: solo nel 2014, sono state recuperate a questo titolo somme per 37.241 euro. In generale, l'amministrazione comunale è bene attenta a non "sprecare"neppure un euro dei soldi dei cittadini e l'ha dimostrato realizzando un pianodi riduzione dei costi di gestione che in 20 mesi ha fruttato risparmi peroltre 2 milioni di euro, per esempio tramite:
- 1.400.000 euro di minori spese per il personale (di cui 200.000 euro per riduzione da 8 a 6 dei dirigenti e 100.000 euro per rinvio della nomina del segretario comunale);
- 400.000 euro di minori spese per forniture (rinegoziazione dei contratti luce, gas, pulizie, facchinaggio, mense);
- 215.000 euro dalla riduzione degli interessi sui mutui, per estinzioni anticipate;
- 100.000 euro dalla chiusura della società partecipata Gis Srl;
- 20.000 euro dalla riduzione del parco automezzi (da 30 a 19);
- 16.000 euro dall'eliminazione di tutti i fax analogici e riduzione delle stampanti;
- 12.000 euro dalla riduzione dei costi per vestiario ed uniformi;
- 10.000 euro dalla riduzione di un terzo dei compensi dell'OIV (l'organismo di legge che valuta le performances dei dirigenti).
L'elenco potrebbe continuare a lungo, con tante, piccole voci di risparmio, che dimostrano la scrupolosa attenzione a come vengono utilizzate le risorse pubbliche (giusto per fare un esempio, la foto incorniciata del nuovo Presidente della Repubblica che nell'ufficio del sindaco deve stare a fianco del Tricolore è stata realizzata "in casa", piuttosto che prenderla a pagamento dalla Zecca dello Stato); per cui, il giudizio su come questa amministrazione gestisce la città è sempre aperto ad ogni critica, anche la più aspra, come è giusto che sia, ma il messaggio che la descrive come "sprecona" ed eccessivamente generosa nei confronti dei "consulenti" è sbagliato e fuori luogo".
Simone Uggetti,Sindaco di Lodi
Lodi, 3 marzo 2015