Il Comune di Lodi parteciperà alla Rete dei Comuni Amici della Famiglia, l'iniziativa promossa dalla Federazione Lombarda dei Consultori Familiari di ispirazione cristiana (FeLCeAF) e dal Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia, in collaborazione con la Lega delle Autonomie, per favorire lo sviluppo nelle comunità locali di buone pratiche, azioni di mutuo aiuto, percorsi di collaborazione, solidarietà e sostegno reciproco tra le famiglie, in un rapporto di co-progettazione tra le famiglie stesse e le istituzioni locali.
Deliberata nei giorni scorsi dalla giunta su proposta dell'assessore alle politiche sociali Silvana Cesani, l'adesione alla Rete comporterà anche la partecipazione del Comune di Lodi al progetto della Family Card, una carta per sconti e agevolazioni che si propone come strumento per sostenere il reddito delle famiglie (in particolare quelle numerose) e l'economia di vicinato, la cui attivazione è in programma per il prossimo aprile.
Condividendo con altri enti locali e con le associazioni dei Comuni e delle famiglie esperienze e buone pratiche, nella consapevolezza che il livello locale di governo è sempre più spesso il laboratorio e l'incubatore delle scelte innovative capaci di migliorare il benessere delle comunità, l'amministrazione comunale può esercitare in modo maggiormente efficace il ruolo e la responsabilità che la legge gli assegna nella promozione delle famiglie.
Da queste considerazioni è maturata la convinzione di condividere una piattaforma progettuale tra città che scelgono di costituire una Rete dei Comuni Amici della Famiglia, un'organizzazione che facilita lo scambio di buone pratiche, percorsi di collaborazione progettuale e operativa, soprattutto veri e propri laboratori di cittadinanza attiva.
Per operare, la Rete dei Comuni Amici della Famiglia si avvale dei seguenti strumenti:
Aderendo alla Rete, il Comune di Lodi si impegna a:
La Family Card è uno strumento per autofinanziare i progetti territoriali di politiche con le famiglie elaborati dai Tavoli Famiglie in rete comunali, secondo le linee annualmente indicate da un apposito Comitato Etico. La Family Card è destinata soprattutto alle famiglie composte da almeno 5 componenti o famiglie aventi almeno un figlio tra 0-4 anni, alle famiglie con 3 figli e un solo genitore e a quelle impoverite segnalate dai servizi sociali o dalle Caritas dei singoli Comuni aderenti alla Rete. La Family Card alimenterà inoltre un Fondo sociale che sarà costituito dal 20% dello sconto pattuito sulla spesa presso le imprese convenzionate e dalle donazioni effettuate da persone fisiche o giuridiche, da contributi sia di soggetti pubblici che privati. Il Fondo sarà altresì destinato a favorire lo sviluppo dell'associazionismo familiare sul territorio e a sostenere le azioni tese a supportare la rete dei Comuni amici della famiglia. Per attivare a Lodi il sistema Family Card, è previsto uno stanziamento iniziale di 5.000 euro.
(29-01-2015)