Nuovo ISEE, dal 1 gennaio 2015
Si informa che, a seguito del Decreto del Presidente Consiglio dei
Ministri 5 dicembre 2013 , n. 159 e del
Decreto Ministeriale 7 novembre 2014, a partire dal
1^ gennaio 2015
entra in vigore il nuovo
Indicatore della Situazione Economia Equivalente (I.S.E.E.).
- L'I.S.E.E.E. è lo strumento di valutazione, attraverso criteri unificati, della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate, come, ad esempio: riduzioni tariffarie per asilo nido, mensa e trasporto scolastici, servizio di assistenza domiciliare, servizi diurni e semiresidenziali per persone anziane o con disabilità, integrazione rette per ricoveri in R.S.A. (case di riposo).
- Le attestazioni I.S.E.E. rilasciate secondo la precedente normativa rimarranno valide ai fini delle agevolazioni o riduzioni già concesse, ma non potranno essere più utilizzate per la richiesta di nuove prestazioni sociali agevolate.
- Per le attestazioni da rilasciare, le persone interessate dovranno utilizzare un nuovo modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.), nella quale dichiarare sia le entrate imponibili ai fini IRPEF sia le entrate non soggette ad IRPEF, quali pensioni di invalidità, pensioni sociali, indennità di accompagnamento, contributi pubblici, ecc.
- Ai fini della richiesta di nuove prestazioni sociali agevolate, le persone interessate dovranno recarsi presso i Centri di Assistenza Fiscale per la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica.
- Il Comune con delibera di C.C. n. 145 del 18/12/2014 ha approvato un atto transitorio in attesa di modificare i propri Regolamenti per l'accesso agli interventi ed ai servizi.
- Per informazioni più dettagliate, i cittadini potranno rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico ovvero al Servizio Sociale del Comune
ISEE, approvato un atto transitorio in attesa del nuovo regolamento
L'ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) è lo strumento di valutazione delle condizioni economiche delle persone che richiedono l'accesso alle prestazioni sociali ed in base ad esso vengono applicate le relative tariffe a fasce ed eventualmente riconosciute le agevolazioni e le esenzioni.
Istituito con una legge del 1998, l'ISEE è stato riformato con una legge del 2013, che stabilisce l'entrata in vigore dei nuovi criteri dall'1 gennaio 2015. Le modifiche all'ISEE hanno la finalità di rendere più efficace ed equa la valutazione delle condizioni economiche dei singoli e delle famiglie, introducendo profondi correttivi rispetto al modello in vigore dal 1998 e stabilendo modalità di applicazione uniformi a livello nazionale.
La legge con cui è stato modificato l'ISEE stabilisce inoltre che gli enti che erogano prestazioni sociali agevolate si adeguano alla nuova disciplina; per quanto riguarda il Comune di Lodi, si provvederà con un apposito Regolamento. In attesa di questo passaggio, è stato quindi ritenuto opportuno approvare in consiglio comunale un "atto transitorio", sulla base di indicazioni fornite dall'Ufficio del Piano di Zona, con l'intento di adottare delle linee guida il più possibile uniformi su tutto il territorio. Quanto stabilito nell'atto transitorio sarà valido dall'1 gennaio 2015 sino all'entrata in vigore del nuovo Regolamento.
Di seguito i principali punti dell'atto transitorio:
- Sino all'adozione del nuovo Regolamento rimangono in vigore i limiti di reddito, i valori delle fasce di compartecipazione e le percentuali di compartecipazione ai costi dei servizi attualmente vigenti
- Chi chiederà di accedere a prestazioni sociali senza presentare l'ISEE sarà tenuto a corrispondere la tariffa massima
- Il "minimo vitale" ai fini ISEE (inteso come soglia economica al di sotto della quale non si dispone di risorse finanziarie sufficienti per i più elementari e fondamentali bisogni del vivere quotidiano) è equiparato all'importo annuo dell'assegno sociale Inps (attualmente 5.868,99 euro)
- Le dichiarazioni ISEE effettuate in base ai nuovi criteri di legge scadranno il 15 gennaio di ogni anno
- Per chi ha un ISEE attualmente in corso di validità e fruisce di servizi continuativi, eventuali aggiornamenti e rivalutazioni delle quote di compartecipazione verranno stabiliti in base all'ISEE in corso; se invece l'ISEE è scaduto, le rivalutazioni verranno effettuate in base al nuovo ISEE
- Le prestazioni sociali agevolate già in essere al momento dell'entrata in vigore della nuova disciplina continueranno ad essere erogate seconda la normativa precedente sino all'entrata in vigore del nuovo regolamento comunale
- I nuovi beneficiari di prestazioni sociali (sia che si tratti di persone che non ne hanno mai fruito, oppure di persone già assistite ma che chiedono di accedere a servizi a cui sino ad ora non avevano mai avuto accesso) dovranno presentare la dichiarazione ISEE secondo la nuova normativa.
Ultima Modifica: 25/05/2022