APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2007: RISPARMI SULLA SPESA CORRENTE E RECUPERO DI CREDITI RESIDUI PER UN AVANZO DI 1.370.000 EURO SBLOCCATO ANCHE L'AVANZO 2006: ULTERIORI 2.700.000 EURO DISPONIBILI PER INVESTIMENTI

Pieno rispetto dei parametri del Patto di Stabilità, risparmi per mezzo milione di euro sulle spese per acquisti e forniture di servizi, radicale "pulizia" dei residui ed efficiente gestione delle risorse disponibili per gli investimenti, impegnate quasi al 100 per cento delle possibilità: sono questi gli elementi più significativi che emergono dall'analisi del bilancio consuntivo del Comune di Lodi per l'esercizio 2007, approvato dal Consiglio comunale nella seduta di mercoledì 12 giugno.
A illustrare in aula i dati essenziali del consuntivo è stato l'assessore al bilancio Roberto Getilli, che ha sottolineato il soddisfacente equilibrio dei conti, l'attenzione prestata al controllo sull'andamento della spesa di parte corrente e i positivi risultati della gestione dei pagamenti e delle riscossioni, che nel 2007 ha permesso l'estinzione di ben il 62 per cento dei residui attivi e del 48 per cento di quelli passivi, riducendo così di due terzi l'ammontare dei crediti pregressi da introitare e della metà quello dei debiti da liquidare.
Per quanto riguarda gli importi di sintesi del consuntivo, l'esercizio 2007 ha fatto registrare entrate per 62.320.000 euro e uscite per 61.540.000 euro, con un saldo attivo (avanzo di competenza) di 780.000 euro, maturato per 500.000 euro grazie a minori spese di parte corrente e per 280.000 euro da maggiori entrate extratributarie.
Le entrate tributarie sono invece risultate inferiori alle previsioni per circa 215.000 euro, in parte per la maggior entità della riduzione del gettito Ici determinata dall'abbassamento dal 5 al 4,5 per mille dell'aliquota sulla prima casa, in parte per la cancellazione di alcuni ruoli di riscossione relativi ad anni precedenti e infine per 127.000 euro di minor gettito da accertamenti sulla Tassa Rifiuti pregressa. All'avanzo di competenza 2007 di 780.000 euro si aggiungono 590.000 euro di recupero di crediti pregressi, nonché 2.640.000 euro dell'avanzo dell'esercizio 2006, rimasti "congelati" per un anno per effetto del "blocco" stabilito con la legge finanziaria per il 2007 e successivamente rimosso dalla legge finanziaria per il 2008, che ha reso nuovamente disponibili queste risorse accantonate.
Tra competenza, residui e recupero del saldo 2006, l'ammontare complessivo dell'avanzo è quindi di 4.011.000 euro, di cui 3.700.000 euro già applicati in via presuntiva al bilancio di previsione 2008 (3.600.000 euro destinati a investimenti e 100.000 euro a contributo straordinario in conto abbattimento rette per gli ospiti della Casa di Riposo Santa Chiara).
I circa 300.000 euro restanti sono stati allocati (con separata delibera, approvata dal Consiglio a seguito di quella sul consuntivo 2007) sul bilancio 2008, per un terzo relativamente ai lavori di riqualificazione del Ridotto del Teatro alle Vigne (fondi regionali vincolati a questo specifico utilizzo) e per due terzi a nuovi investimenti.
"Sotto il profilo delle opere pubbliche - ha sottolineato il sindaco, Lorenzo Guerini - nel 2007 sono stati avviati importanti interventi, come la riqualificazione dei Giardini del Passeggio (2.700.000 euro), i nuovi argini in sponda sinistra del fiume Adda (2.000.000 di euro), la bretella viabilistica in zona Selvagreca (1.300.000 euro), il primo lotto dei lavori di riqualificazione della Biblioteca Laudense (1.000.000 di euro), l'adeguamento dello stadio di calcio della Dossenina (700.000 euro), oltre a numerosi cantieri (una quindicina) di lavori di sistemazione stradale, per un importo di quasi mezzo milione di euro".
In merito all'andamento delle aziende partecipate, il sindaco ha sottolineato le buone performances reddituali (un recente studio pubblicato da un quotidiano economico nazionale colloca Lodi al 13° posto su 103 capoluoghi di Provincia per dividendi pro capite degli utili delle partecipate) e ha espresso particolare soddisfazione per la gestione dell'Azienda Farmacie Comunali, che dopo aver affrontato gli impegnativi investimenti per l'acquisto della nuova sede e l'apertura del nuovo punto vendita di viale Milano, pur scontando 6 mesi di mancato fatturato per la chiusura del dispensario farmaceutico dell'Albarola ha contenuto la perdita di esercizio in circa 130.000 euro, peraltro non senza aver comunque garantito un consistente ritorno economico al Comune, grazie a 170.000 euro di contributi tra liberalità ed erogazioni in convenzione con i settori politiche sociali e pubblica istruzione.
(12-06-2008)