Tariffe invariate per le società che utilizzano il palazzetto dello sport "Eugenio Castellotti", con l'ulteriore agevolazione di non doversi più fare carico dei costi di pulizia, che saranno invece di competenza del gestore del bar dell'impianto di via Piermarini, che assumendosi questo onere non dovrà versare al Comune alcun canone di locazione. Blocco tariffario anche per lo stadio comunale di calcio della Dossenina, per quanto riguarda le società con sede in Lodi, mentre per quelle con sede fuori città i costi di utilizzo dell'impianto di viale Pavia saranno ridotti, rispetto a quelli in vigore nella stagione 2013-2014.

Sono queste le due principali novità delle modalità di utilizzo dei più importanti impianti sportivi della città, stabilite come ogni anno in questo periodo con una delibera della giunta municipale.

"Per quanto riguarda il PalaCastellotti - spiega l'assessore allo sport, Tommaso Premoli - a seguito della messa in liquidazione di Gis Srl (società di proprietà comunale che dagli anni '90 si occupava della gestione degli impianti sportivi pubblici), per la stagione 2014-2015 il Comune ha deciso di farsi carico direttamente della gestione, riservandosi per il futuro di affidarla a soggetti esterni, tramite bando. Le tariffe sono rimaste immutate rispetto all'anno scorso, in particolare è stata confermata la tariffa oraria di 25 euro Iva compresa per gli allenamenti, che l'anno scorso era stata abbassata rispetto ai 36 euro Iva compresa della stagione 2012-2013. Per il 2014/2015 questa tariffa risulterà ulteriormente vantaggiosa per le società sportive, perché l'anno scorso, a fronte della riduzione tariffaria, le società dovevano farsi carico dei costi di pulizia dell'impianto, che invece quest'anno saranno a carico del gestore del bar del palazzetto, al posto del canone di concessione (la gara per l'affidamento è attualmente in corso, con scadenza dei termini di presentazione delle offerte fissata per il 25 agosto). Viene inoltre confermata la concessione gratuita del palazzetto per le partite di campionato di hockey pista, inoltre sempre per le partite il Comune si farà ancora carico dei costi del servizio prevenzione incendi, mentre le società utilizzatrici dovranno farsi carico dei costi del servizio di pronto soccorso e dell'organizzazione di un servizio d'ordine".

In merito allo stadio della Dossenina, dal dicembre 2013 e sino a maggio 2020 la gestione è affidata, a seguito di bando, alla Asd Academy Fanfulla:

"La valutazione dell'amministrazione comunale sulla gestione dell'Academy Fanfulla è molto positiva - osserva l'assessore Premoli - ma da un punto di vista economico la società ha segnalato al Comune la difficoltà a chiudere in pareggio il conto economico del primo anno, in particolare a causa dell'aumento dei costi energetici e manutentivi, rispetto a quanto previsto nel piano dell'offerta di gara; l'Academy ha quindi proposto al Comune di aumentare le tariffe di utilizzo dello stadio, per incrementare le entrate destinate alla gestione dell'impianto; la giunta ha però valutato inopportuna questa eventualità, considerato il momento di difficoltà per il mondo sportivo locale; al contrario, il Comune ha quindi deciso di diminuire significativamente le tariffe previste per le società sportive non aventi sede a Lodi (che in origine erano molto superiori a quelle praticate per le società aventi sede in città), allo scopo di incentivare l'utilizzo della struttura anche da parte di squadre non lodigiane, al fine di promuovere l'organizzazione di tornei e manifestazioni capaci di coinvolgere una più ampia fascia di spettatori".

Per venire incontro alle esigenze dell'Academy Fanfulla, la giunta ha quindi deciso di stanziare un contributo in conto spese di gestione per un importo di 12.500 euro, tenuto conto che la gestione diretta dell'impianto da parte comunale avrebbe comportato oneri stimati in 27.000 euro.

(25.08.2014)