Dal prossimo ottobre l'ex complesso conventuale di Santa Chiara Nuova aprirà regolarmente al pubblico ogni domenica, mettendo a disposizione dei visitatori anche un servizio di accoglienza e informazione, che consentirà di valorizzare a fini turistici uno dei gioielli architettonici della città, di cui l'amministrazione comunale proseguirà la riqualificazione, avviando il restauro degli affreschi della chiesa tardo-barocca realizzata nella prima metà del XVIII secolo al posto di quella originale gotica del tardo XV secolo.
A permettere l'apertura costante dei suggestivi spazi di via delle Orfane (il cui recupero fu avviato negli anni '90 con gli interventi presso l'antica cantoria, ormai da anni uno dei più apprezzati spazi della città per lo svolgimento di iniziative culturali) sarà la collaborazione tra il Comune ed il Touring Club Italiano, sulla base di una apposita convenzioni, approvata pochi giorni fa dalla giunta su proposta del vice sindaco e assessore alla cultura Simonetta Pozzoli.
L'accordo prevede che il Touring Club metta a disposizione propri operatori volontari, opportunamente formati e coordinati da un responsabile, che ogni domenica, dalle 10.00 alle 18.00, cureranno l'accoglienza dei visitatori, fornendo informazioni sulle caratteristiche del sito, cenni storici ed artistici, servizio di visite guidate, distribuzione di sussidi a supporto delle visite e calendario di eventi e manifestazioni in programma in loco.
Gli operatori del Touring saranno inoltre impegnati a vigilare per verificare che la fruizione del luogo da parte del pubblico avvenga con modalità decorose e consone al carattere culturale del contesto.
Prima di prestare servizio, gli operatori svolgeranno una specifica attività di formazione, articolata nei seguenti moduli: elementi di comunicazione e di accoglienza al pubblico; sicurezza dei beni e delle persone; inquadramento generale del sito a carattere storico e artistico.
"Dopo i significativi interventi di recupero realizzati negli anni scorsi - sottolinea l'assessore Pozzoli - Santa Chiara Nuova si è progressivamente affermato come uno dei luoghi della cultura più importanti di Lodi, grazie in particolare all'impegno del Comitato spontaneo che era sorto negli anni '90 per sostenere l'azione del Comune a tutela di questa bellissimo luogo, in collaborazione con la Soprintendenza ai beni Architettonici.
Mentre l'amministrazione si accinge a programmare un ulteriore intervento, relativo agli affreschi della chiesa settecentesca, l'accordo con il Touring apre nuove e interessanti prospettive per la valorizzazione turistica dell'ex convento, garantendo l'apertura costante con un adeguato servizio di assistenza, che potrà anche essere esteso ad altre circostanze straordinarie al di là della programmazione domenicale".
Per la copertura delle relative spese, il Touring riceverà dal Comune un contributo annuo di 2.500 euro. Nel frattempo, è in corso di definizione l'intervento di restauro degli affreschi della chiesa realizzata a partire dal 1741 su progetto di Giovanni Veneroni, sorta in luogo dell'abside della chiesa gotica del 1470, le cui due campate originali vennero destinate a cantoria per le religiose, impreziosita da un pregevole coro ligneo.
Presso la chiesa sono già stati realizzati tra il 2010 ed il 2012 interventi per un costo di circa 240.000 euro, relativi ad opere edili, nuovo impianto di illuminazione e restauro di alcuni elementi lignei (confessionale, porta interna e portoncino). Inizialmente previsti nel contesto di quei lavori e già autorizzati dalla Soprintendenza, i restauri degli affreschi non furono realizzati per mancanza di sufficienti risorse, che ora sono state invece individuate nel bilancio 2014 per un importo di 200.000 euro, di cui 100.000 di risorse proprie dell'ente e 100.000 di contributo della Fondazione Cariplo, sulla base di una assegnazione extra bando comunicata nel 2009 e recentemente perfezionata con una delibera di giunta con cui l'importo concesso viene accertato tra le entrate dell'esercizio in corso, con relativa accettazione delle norme di rendicontazione dell'intervento.
Oltre al recupero degli ambienti di maggior pregio architettonico e storico del complesso di Santa Chiara Nuova, il Comune ha intenzione di provvedere ad alcune opere di manutenzione delle coperture e dei pluviali, per ovviare ai fenomeni di infiltrazione che si sono verificati alcune settimane fa in corrispondenza del porticato e degli spazi adibiti a sede dell'Archivio Ada Negri.
A questo proposito, nella mattinata odierna il sindaco Simone Uggetti e l'assessore alle opere pubbliche Sergio Tadi, accompagnati da funzionari del settore tecnico e dell'ufficio grandi opere, hanno effettuato un sopralluogo per prendere visione della situazione ed acquisire elementi di conoscenza per avviare la progettazione dell'intervento.
(28-07-2014)