Permettere a chi rinnova o chi richiede la carta di identità di esprimere il proprio consenso alla donazione di organi, tramite la compilazione di un apposito modulo; convenzionare il Comune con il Servizio Informativo Trapianti del Ministero della Salute per la trasmissione telematica in un fascicolo sanitario elettronico della dichiarazione di consenso alla donazione; verificare la possibilità di dare attuazione alle disposizioni della legge 25 del 2010 relative all'indicazione sulla carta di identità di tale consenso.
Sono queste le iniziative che il Comune di Lodi intende promuovere a sostegno della cultura della donazione di organi, a seguito di un ordine del giorno approvato lo scorso 12 giugno dal consiglio comunale, su proposta del gruppo "Nel solco di Guerini".
Per raggiungere questi obiettivi, l'amministrazione comunale è intenzionata ad elaborare un apposito progetto, auspicando la collaborazione da parte dell'Azienda Sanitaria Locale, dell'Azienda Ospedaliera e della locale sezione dell'Aido, alla luce dell'esperienza e delle competenze in materia di questi tre organismi.
"In questi giorni - spiega l'assessore ai servizi al cittadino, Domenico Bonaldi - stiamo inviando comunicazioni in tal senso alle direzioni generali di Asl e Ao ed alla presidenza Aido, alle quali chiediamo di aiutarci a predisporre un progetto organico, in particolare a riguardo della formazione del personale preposto ed alla verifica della compatibilità del software del settore servizi demografici del Comune con il data base del Sistema Informativo Trapianti, al quale verrebbero trasmesse le informazioni relative alle dichiarazioni raccolte. Siamo fiduciosi che questa collaborazione possa consentire proficui risultati, come le esperienze già realizzate in alcune Regioni, come Umbria e Marche, dimostrano, per cui dichiariamo la nostra completa disponibilità a lavorare insieme per questo progetto di grande valore sociale e di promozione del valore della solidarietà e della gratuità".
Attualmente, la volontà di donazione degli organi da parte di un cittadino maggiorenne può essere espressa con le seguenti modalità:
"L'intento - chiarisce l'assessore Bonaldi - è quello di consentire anche la presentazione in Comune delle dichiarazioni di volontà alla donazione, come già avviene in alcune località e come si prefigge il progetto "Una scelta in Comune" promosso da Anci, Ministeri degli Interni e della Salute e Federsanità. In sostanza, verrebbe elaborato un apposito modulo, disponibile presso l'ufficio anagrafe, che tutte le persone maggiorenni intenzionate a sottoscrivere la dichiarazione di volontà potrebbero compilare contestualmente alle procedure di richiesta o rinnovo della carta di identità. Per rendere efficace ed immediata questa operazione, si ritiene opportuno predisporre la trasmissione elettronica delle dichiarazioni al Servizio Informativo Trapianti, il che richiede verifiche di compatibilità tecnica ed una convenzione tra Comune e SIT".
E' inoltre allo studio la possibilità che il consenso alla donazione di organi possa essere esplicitamente indicato direttamente sul documento di identità:
"La legge lo prevede già, anche in relazione ad un eventuale diniego alla donazione - informa Bonaldi - Si tratta di fare in modo che il Ministero dell'Interno dia effettiva attuazione a questa possibilità, anche tramite iniziative promozionali che partano dal mondo degli enti locali, come anche a Lodi stiamo cercando di fare".
(17-07-2014)