Promuovere lo sviluppo ed il consolidamento di una rete integrata di servizi offerti da una serie di istituzioni e soggetti associazionistici al fine di prevenire e contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, anche attraverso la condivisione di procedure operative, in grado di attivare un circuito efficace per la rapida presa in carico delle donne vittime di violenza: è questo lo scopo del "Protocollo d'intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della violenza contro le donne" messo a punto in collaborazione tra Prefettura, Questura, Procura della Repubblica, Comuni di Lodi, Sant'Angelo Lodigiano, Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione d'Adda, San Colombano al Lambro e Lodi Vecchio, Consorzio Lodigiano Servizi alla Persona, Azienda Speciale Servizi Casalpusterlengo, Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, Azienda Sanitaria Locale, L'Orsa Minore Onlus-Centro Antiviolenza "La Metà di Niente" e Liceo Statale "Maffeo Vegio" di Lodi.
Sottoscritto oggi dai soggetti aderenti, nel corso di un incontro svoltosi presso la sala "Marco Magrini" di Palazzo Broletto, il documento si inserisce in un progetto di cui il Comune di Lodi è capofila, nell'ambito delle misure di attuazione della legge regionale 11 del 2012 ("Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno delle donne vittime di violenza") ed è corredato da un allegato con il quale si stabiliscono le procedure operative che regolamentano le azioni da compiere nelle circostanze in cui si entra in contatto con una donna che ha subito violenza.
A seguito della firma del Protocollo d'Intesa, il Comune di Lodi stipulerà un accordo con la Regione Lombardia per accedere agli stanziamenti della legge 11/2012, a sostegno del Centro Antiviolenza di Lodi e di azioni integrate di contrasto al fenomeno della violenza di genere (quali formazione e comunicazione) in collaborazione con gli altri partner dell'iniziativa.
(22-05-2014)