"Tra le varie misure previste nelle linee guida della riforma della pubblica amministrazione presentate due giorni dal Governo, noto con soddisfazione la previsione dell'eliminazione dei segretari comunali. Come noto, si tratta di un tema sul quale ho più volte auspicato un intervento legislativo, non per cancellare le funzioni attribuite ai segretari, ma perché sia consentito agli enti locali di assegnarle a personale con qualifica dirigenziale già in servizio presso gli enti stessi, realizzando in questo modo un significativo risparmio economico ed una semplificazione delle procedure".
Lo dichiara il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, ricordando inoltre come la questione sia stata affrontata anche dal consiglio comunale, con l'approvazione di un ordine del giorno presentato dal gruppo Pd.
"Si tratterebbe di una innovazione importante - aggiunge - che andrebbe nella direzione non solo di una riduzione della spesa, ma anche di una valorizzazione delle risorse professionali interne agli enti locali, nonché di un ruolo maggiormente manageriale e meno burocratico dei dirigenti. Illustrando la mia posizione su questo tema, avevo già ricordato come varie fonti giurisprudenziali hanno più volte confermato l'equiparazione contrattuale dei segretari comunali al personale con qualifica dirigenziale: credo che anche sotto questo profilo sia quindi opportuno rimettere mano alla disciplina delle funzioni dei segretari. So che l'iniziativa politica e amministrativa che ho assunto su questo tema ha suscitato reazioni piuttosto vivaci nella categoria, ma vorrei cogliere l'occasione per chiarire definitivamente ed inequivocabilmente che non si tratta di una "battaglia" immotivata contro persone che svolgono il loro lavoro con scrupolo e professionalità, ma di una proposta che va nell'interesse di una maggior efficacia dell'azione amministrativa e che si inserisce perfettamente nella traccia di riforma della P.A. presentata dal Governo, con lo scopo di avvicinare la P.A. stessa ai cittadini e di rendere sempre più chiari i rapporti tra chi amministra ed i cittadini stessi".
(02-05-2014)