Via libera definitivo per il Piano Triennale 2014-2016 per la Prevenzione della Corruzione e per il collegato Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità.
Dopo la pubblicazione tra il 3 ed il 14 marzo per la raccolta di eventuali osservazioni e la trasmissione mediante specifica comunicazione ai "soggetti portatori di interessi diffusi" (organizzazioni sindacali, ordini professionali, associazioni di categoria, Rsu del Comune), al fine di ricevere contributi e suggerimenti, i due documenti sono stati approvati dalla giunta, diventando a tutti gli effetti strumenti di programmazione dell'ente, al pari ed insieme alla Relazione Previsionale Programmatica e al Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance. La predisposizione del Piano Anticorruzione e del Programma della Trasparenza attua le indicazioni della legge 190/2012 sulla prevenzione dell'illegalità nella pubblica amministrazione e del decreto legislativo 33/2013 sugli obblighi di pubblicità e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
Per quanto riguarda la corruzione, la legge ne fornisce la definizione di complesso "delle varie situazioni in cui, nel corso dell'attività amministrativa, si riscontri l'abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati", tale da ricomprendere "non solo l'intera gamma dei delitti contro la Pubblica Amministrazione disciplinati dal Codice Penale, ma anche le situazioni in cui - a prescindere dalla rilevanza penale - venga in evidenza un malfunzionamento dell'Amministrazione a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite, ovvero l'inquinamento dell'azione amministrativa ab esterno, sia che tale azione abbia successo sia nel caso in cui rimanga a livello di tentativo". La trasparenza è invece intesa come "accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle Pubbliche Amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche". A coordinare le procedure di elaborazione, pubblicazione e divulgazione dei due documenti è il responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza, individuato nel vice segretario del Comune, dott. Giuseppe Demuro, designato a tale ruolo con decreto del sindaco. Nel periodo di pubblicazione, non è pervenuta al Comune nessuna osservazione, proposta o suggerimento, da parte dei soggetti portatori di interessi diffusi ai quali i documenti erano stati trasmessi in visione né da parte di altre associazioni, enti o singoli cittadini; in merito al Piano di Prevenzione della Corruzione, anche il Nucleo di Valutazione dell'ente non ha presentato osservazioni.
Il Piano Triennale 2014-2016 di Prevenzione della Corruzione comprende schede di mappatura del rischio, schede di valutazione del rischio, codice di comportamento e funzionigramma 2014; il Piano Triennale per la Trasparenza e l'Integrità Amministrativa comprende aggiornamento Casa di Vetro, sistema sanzionatorio, definizione dei flussi informativi, azioni correttive e di miglioramento della qualità delle informazioni, semplificazione del procedimento, attivazione di servizi on line.
Il Piano ed il Programma saranno pubblicizzati mediante pubblicazione sul sito internet del Comune nella sezione "Amministrazione Trasparente"; comunicazione via e-mail a ciascun dipendente e collaboratore in servizio dell'approvazione dei documenti, con indicazione del link dove è possibile reperirli, consultarli e scaricarli; comunicazione a nuovi dipendenti e collaboratori in caso di instaurazione di nuovi rapporti di lavoro del link dove è possibile reperirli, consultarli e scaricarli. Sull'applicazione delle misure contenute nel Piano e nel Programma vigileranno il Responsabile della Trasparenza e Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, i Dirigenti, il Nucleo di Valutazione, l'Ufficio Procedimenti Disciplinari e tutti i dipendenti e collaboratori dell'Amministrazione, per quanto di competenza. Il Piano ed il Programma saranno inoltre trasmessi al Dipartimento della Funzione Pubblica.
(10-04-2014)