La riforma del ruolo del segretario generale, nella direzione di una sua equiparazione ad un dipendente dell'ente locale con inquadramento contrattuale da dirigente, e l'elaborazione di un protocollo per la legalità e la trasparenza nel settore dell'edilizia privata sul modello del "Protocollo di Merlino" sono i temi al centro dei due ordini del giorno approvati dal consiglio comunale nel corso della seduta svoltasi giovedì 25 marzo, interamente dedicata all'esame di mozioni (7 quelle ancora complessivamente giacenti). Per quanto riguarda il primo argomento, il documento presentato dal gruppo Pd (approvato con 14 voti favorevoli, 6 contrari e 7 astensioni) impegna "il Sindaco e la giunta a promuovere ulteriori iniziative di approfondimento e consultazione nei confronti dell'Anci e, per suo tramite, del Ministero dell'Interno, al fine di verificare la possibilità di interventi a livello normativo sull'ordinamento degli enti locali che contemplino la riforma del ruolo del segretario generale, riconoscendone l'assimilazione a quella di un dipendente con inquadramento dirigenziale, da individuare tra quelli già in servizio presso gli enti, allo scopo di favorire una miglior organizzazione dell'attività amministrativa e significativi risparmi di spesa".
L'ordine del giorno sulla legalità, proposta dal gruppo M5S e modificato, rispetto alle versione inizialmente presentata, alla luce di integrazioni concordate e sottoscritte dai capigruppo consigliari, è stato approvato con 25 voti favorevoli e 2 astensioni. Il documento impegna "la giunta, in collaborazione con la Prefettura, il consiglio comunale (anche attraverso la commissione territorio), le categorie economiche, gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali, ad adottare un protocollo di trasparenza, come ad esempio il Protocollo di Merlino, e conseguentemente dar luogo alla sua effettiva applicazione nell'ambito del territorio comunale di Lodi".
(26-03-2014)