Verrà pubblicato nei prossimi giorni il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, lo strumento, disciplinato dalla legge 190/2012, attraverso il quale le amministrazioni pubbliche devono prevedere, sulla base di una programmazione triennale, azioni e interventi efficaci nel contrasto ai fenomeni corruttivi concernenti l'organizzazione e l'attività amministrativa. Dal giorno della pubblicazione, sul piano potranno essere presentate osservazioni da parte di privati cittadini, associazioni, enti e organizzazioni sociali. Le principali realtà associative, istituzionali e le parti sociali del territorio riceveranno a tale proposito una comunicazione con l'invito a consultare il Piano e proporre contributi. Con il termine corruzione, come precisato nella circolare n. 1/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica, non ci si riferisce solo ai reati previsti dal libro II, titolo II, capo I del Codice Penale (delitti contro la Pubblica Amministrazione) ma si intende "ogni situazione in cui, nel corso dell'attività amministrativa si riscontri l'abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati".
La legge 190/2012 pone quindi un'accezione ampia del fenomeno della corruzione e soprattutto si propone di superare un approccio meramente repressivo e sanzionatorio di tale fenomeno, promuovendo un sempre più intenso potenziamento degli strumenti di prevenzione, dei livelli di efficienza e trasparenza all'interno delle pubbliche amministrazioni. In questo contesto il Piano triennale di prevenzione, adottato dalla Giunta comunale, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, si propone tali obiettivi e in particolare deve:
L'Amministrazione comunale di Lodi, in coerenza con il Piano Nazionale Anticorruzione e le intese da parte della Conferenza unificata, ai sensi dell'art. 1 comma 60 legge 190/2012, ha predisposto una bozza del Piano comunale, a cura del Responsabile della prevenzione della corruzione. Successivamente, lo stesso Responsabile ha trasmesso tale bozza a tutti i dirigenti. Contestualmente a quello sulla corruzione, è stato adottato anche il Piano triennale 2014-2016 della Trasparenza, che prevede tra le varie misure anche l'obbligo di definire nella home page del sito internet istituzionale del Comune l'apposita sezione "Amministrazione trasparente". Dando piena attuazione alla nuova disciplina di legge, l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune ha predisposto nella home page del sito www.comune.lodi.it la sezione appositamente dedicata all'Amministrazione Trasparente, che va a sostituire in toto quella precedente chiamata 'Trasparenza amministrativa'. Il link creato punta direttamente allo strumento della "Casa di Vetro", che rappresenta il contenitore vero e proprio in cui viene pubblicato tutto ciò che riguarda la trasparenza, cui si riferisce il Programma triennale. La nuova sezione è costruita precisamente secondo le categorie e le definizioni previste dal D.lgs. 33/2013.
(28-02-2014)