Dando seguito a quanto previsto in un ordine del giorno presentato dal gruppo Sel e approvato dal consiglio comunale lo scorso ottobre, la giunta ha deliberato oggi l'adesione del Comune di Lodi all'associazione "Avviso Pubblico-Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie".
"Questa iniziativa parte dalla considerazione che ogni istituzione, a qualsiasi livello, può e deve impegnarsi su un fronte così importante e delicato - spiega l'assessore alla legalità, Tommaso Premoli - Questo dovere è ancor più essenziale per quelle istituzioni, come i Comuni, che per il loro ordinamento e le loro funzioni sono più vicine nella quotidianità ai cittadini. Quello dell'amministrazione locale è quindi il contesto ideale per promuovere l'etica della responsabilità, del dialogo e della partecipazione, riconoscendo la necessità di collocare al di sopra di ogni posizione e appartenenza alcuni precisi valori che connotano il bene comune. Si tratta, in un certo senso, di lavorare per dare una "forma organizzata" alla cultura della legalità, attraverso strumenti e opportunità di coinvolgimento della comunità locale in un percorso di informazione e formazione, che passa anche da iniziative come l'adesione ad 'Avviso Pubblico'".
I principali intenti dell'associazione sono:
"Intendiamo dare tempestiva attuazione a questi impegni - sottolinea il sindaco, Simone Uggetti - a partire dall'attività di formazione per gli amministratori ed i dipendenti comunali, visto che oltretutto gli adempimenti di legge ci propongono immediatamente un primo campo di azione, relativo alle nuove disposizioni normative sulla prevenzione ed il controllo del fenomeno della corruzione, che ci stiamo preparando ad applicare".
(29-01-2014)