1413. La cristianità è dilaniata dallo scisma d'Occidente. Tre Papi si contendono il soglio pontificio: Gregorio XII, Benedetto XIII e Giovanni XXIII. L'imperatore Sigismondo di Lussemburgo lavora da tempo per una soluzione del conflitto. Giovanni Vignati, signore di Lodi, offre l'ospitalità della città a Sigismondo per incontrarsi con l'antipapa Giovanni XXIII, grazie anche all'interessamento del Vescovo, Giacomo Arrigoni. L'ingresso trionfale a Lodi di Sigismondo e Giovanni avviene il 2 dicembre 1413. E a Lodi le due massime cariche del mondo occidentale dell'epoca decidono di convocare un concilio, a Costanza, il primo novembre del 1414, per porre termine allo scisma, come effettivamente avverrà. La bolla pontificia "Ad pacem", che sancisce la convocazione, reca la data del 9 dicembre 1413. Nella notte di Natale di quell'anno si tiene un solenne pontificale nella Cattedrale di Lodi, alla presenza dell'antipapa Giovanni XXIII, dell'imperatore Sigismondo e del signore della città Giovanni Vignati, che ottiene il titolo di conte.
2013. Seicento anni dopo la città di Lodi, insieme alle delegazioni delle città gemellate di Costanza, Fontainebleau e Tabor, celebra quell'evento, che la vide teatro e protagonista della storia d'Europa. Un'occasione preziosa per l'approfondimento storico e culturale, ma soprattutto per riflettere sulla fondamentale importanza del dialogo e dell'incontro come unica strada per la soluzione dei conflitti. Oggi più di ieri, infatti, il futuro dell'Europa dipende dalla capacità e dalla volontà di incontrarsi per costruire insieme nuove prospettive ed opportunità. Nella città di Lodi si terranno diversi momenti di incontro e riflessione, a partire dal 29 novembre 2013, fino alla primavera del 2014, tra i quali un incontro di preghiera ecumenico, un convegno storico, due esposizioni, percorsi didattici per le scuole e per i giovani ed altri momenti culturali.
Il programma dell'iniziativa è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Broletto, durante la quale è stato proiettati anche un videomessaggio di Uli Burchardt, borgomastro di Costanza, città legata da un consolidato rapporto di gemellaggio con Lodi e dove tra il 2014 ed il 2018 si terrà un giubileo celebrativo dei 600 anni del Concilio, di cui la manifestazione "Ad pacem" rappresenta l'apertura ufficiale. L'organizzazione dell'evento lodigiano è stata curata da un apposito comitato, con la collaborazione dell'analogo Comitato per il Concilio di Costanza, del consiglio comunale, della Diocesi di Lodi e della Chiesa di Costanza, con il supporto di Industrie Cosmetiche Riunite Spa, L'Erbolario, Fondazione Banca Popolare di Lodi e Top Parties (media partner "il Cittadino"). Tra gli appuntamenti in calendario (per il programma dettagliato cfr. allegato), da segnalare la mostra (presso la Biblioteca Civica Laudense) "Jan Hus nell'anno 1415 e 600 anni dopo", prodotta dal Museo Hussita di Tabor con il Ministero della Cultura della Repubblica Ceca e per la prima volta allestita all'estero, l'esibizione nel Tempio Civico dell'Incoronata dell'ensemble camerale della Sudwestdeutschen Philarmonie insieme al Vokalensemble Konstanz e la preghiera ecumenica delle Chiese di Lodi, Costanza e Tabor nella Cattedrale laudense (info sulle iniziative: IAT Lodi, 0371/409238, www.comune.lodi.it, www.culturalodi.it).
(22-11-2013)