L'ultimo tassello del complesso ed impegnativo "mosaico" delle nuove opere di difesa del tratto urbano dell'Adda dal rischio di esondazione sta per essere realizzato e nell'imminenza dell'avvio dei lavori l'importante progetto verrà presentato alla città.
E' infatti in programma per mercoledì 20 novembre, alle ore 21.00 presso l'aula magna della scuola secondaria di primo grado "Paolo Gorini" di via X Maggio, l'incontro pubblico (intitolato "Il lungo fiume come centro della città") nel corso del quale l'amministrazione comunale e l'Aipo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) illustreranno i dettagli esecutivi dell'intervento di potenziamento dell'argine in sponda destra dell'Adda, nel tratto a monte del ponte "Napoleone Bonaparte".
In precedenza, nel pomeriggio presso la sede territoriale della Regione Lombardia, in via Haussmann, il progetto verrà presentato a istituzioni ed enti pubblici interessati (Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Provincia, Agenzia Regionale Protezione Ambiente, Parco Adda Sud, Corpo Forestale dello Stato, Consorzio Bonifica Muzza Bassa Lodigiana, Consorzio Adda e ordini professionali di ingegneri, architetti, geometri e geologi). All'incontro serale parteciperanno il sindaco Simone Uggetti, l'assessore alle opere pubbliche ed alle politiche per il fiume Adda, Enrico Brunetti, gli ingegneri Luigi Mille e marco La veglia di Aipo, l'ingegnere Carmela Sturiale dello Ster di Lodi, l'ingegnere Alessandra Bertoglio dello Studio Hydra Srl e l'ingegner Silvio Rossetti, tecnico avvallatore del progetto. Nel corso della serata verranno proiettate slide e diapositive sul progetto esecutivo, sviluppato (a partire dal preliminare predisposto da Aipo) dall'associazione di imprese che si è aggiudicata l'appalto integrato (progettazione e realizzazione: Colombo Severo Srl, Padana Strade Srl, Edil Progetto Srl, Studio Hydra Srl, Asiotti Angelo e figli Srl).
Il piano finanziario dell'intervento ammonta complessivamente a circa 4.500.000 euro (interamente finanziato da Regione Lombardia), di cui circa 2.900.000 euro di importo lavori al netto del ribasso d'asta.
"Questa importante opera - commenta l'assessore Brunetti - completerà un percorso avviato nel 2005 e che da allora ad oggi ha già visto realizzare il consolidamento del ponte "Napoleone Bonaparte", il corazzamento dell'Isolotto Achilli, l'abbassamento della briglia fluviale a valle del ponte, il potenziamento dell'argine in sponda destra a valle del ponte, il nuovo argine in sponda sinistra a monte del ponte in zona ex Sicc e l'innalzamento dell'argine in sponda sinistra lungo la strada provinciale per Boffalora, per un impegno economico complessivo da parte del Comune di circa 8 milioni di euro. Il nuovo argine in sponda destra a monte del ponte si svilupperà per circa 2,2 chilometri, sino all'innesto della strada provinciale per Montanaso Lombardo, e consentirà di chiudere "l'anello" a protezione degli insediamenti residenziali e produttivi che sorgono lungo il tratto urbano dell'Adda. Tutte le opere sono state progettate e realizzate per far fronte ad eventi pari a quello del novembre 2002, che costituisce un record storico per Lodi quanto a portata e livello raggiunti dal fiume".
(14-11-2013)