Promuovere una diversa e migliore percezione di un'area genericamente considerata "problematica", quella che si estende attorno a piazza Martiri della Libertà e che ha nella cosiddetta "Muraglia" (l'insediamento di edilizia sociale che sorge tra via Colombo, viale Pavia e, appunto, piazza Martiri della Libertà) uno dei suoi luoghi simbolo. E' questo l'obiettivo che ha animato la progettazione della "Casa del Quartiere", realizzata dal Comune. Lo spazio di 160 mq, che si inaugura sabato 16 novembre alle ore 11.00, sarà gestito dal Comune di Lodi in collaborazione con la Cooperativa Sociale Microcosmi, l'Associazione Pierre e l'Associazione Coged, grazie ad uno stanziamento di 200.000 euro del Ministero dell'Economia e ad un contributo di 150.000 euro della Fondazione Cariplo (di cui 60.000 per la costruzione/arredo e 90.000 per i progetti gestionali).
L'area in questione, che coincide con lo spazio sottostante il viadotto di viale Europa, viene infatti da sempre considerata problematica, a causa dell'utilizzo improprio degli spazi, delle frequentazioni notturne rumorose e soprattutto della mancanza di sicurezza percepita dei residenti. D'altra parte, questo contesto non è privo di potenzialità, visto che il parco Martiri della Libertà è situato in una zona residenziale densamente abitata e senza traffico, vicina alle scuole e alla parrocchia, in cui sono già presenti attraversamenti ciclo-pedonali, attrezzature ludico ricreative e strutture sportive. Attraverso il coinvolgimento dei residenti, si è cercato allora di individuare le strategie più efficaci per la riqualificazione dell'area, prevedendo la realizzazione di un centro civico comprendente gli spazi per lo svolgimento del doposcuola popolare, una sala gioco, un chiosco/bar, una sala polivalente, ufficio/amministrazione e servizi igienici, che saranno comunque messe a disposizione di tutta la cittadinanza, anche attraverso la promozione di eventi culturali e momenti di partecipazione civica.