EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA, IN DIMINUZIONE LE NUOVE DOMANDE DI ISCRIZIONE ALLA GRADUATORIA PER L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI POPOLARI, MA IN PROPORZIONE AUMENTANO LE RICHIESTE DI FAMIGLIE ITALIANE APPROVATO, CON FINANZIAMENTO STATALE, UN NUOVO PIANO DA 66 ABITAZIONI IN LOCALITA' SECONDINA
Diminuisce il numero di nuove domande di iscrizione alla graduatoria per l'assegnazione degli alloggi popolari, ma in proporzione aumenta il numero di famiglie italiane che aspirano a ottenere un'abitazione di edilizia pubblica. Sono questi i due dati più significativi che emergono dalla graduatoria provvisoria del bando 2007, chiusa il 31 dicembre e pubblicata nei giorni scorsi (consultabile anche sul sito internet www.comune.lodi.it, direttamente dalla home page). L'elenco è relativo alle nuove domande, vale a dire quelle presentate nel solo 2007, mentre per la composizione della graduatoria completa e definitiva sarà necessario attendere ancora due settimane, per consentire l'aggiornamento della lista delle domande giacenti, che oltre alle consuete cancellazioni per avvenuta assegnazione, decesso o rinuncia quest'anno dovrà tener conto della scadenza delle domande presentate nel 2004. Le nuove domande in risposta al bando 2007 sono complessivamente 174, rispetto alle 197 del 2006, per un calo dell'11,6 per cento.
Tra queste, 109 (pari al 62,6 per cento) sono state presentate da famiglie italiane e 65 da famiglie straniere, dato che sembra far segnare una inversione di tendenza rispetto agli ultimi due anni, quando le nuove domande di stranieri erano risultate prevalenti, innalzando progressivamente sino a oltre il 41 per cento la quota di immigrati sul totale delle domande (vecchie e nuove) inserite in graduatoria.
Considerato che nel 2007 il numero di assegnazioni di alloggi è stato analogo a quello del 2006 (circa una trentina), il computo delle cancellazioni per termini di scadenza sarà determinante per verificare se in città il fenomeno del disagio abitativo si è attenuato o aggravato, dopo il picco di 508 domande raggiunto l'anno scorso.
"Oltre alla consueta rotazione per decessi e rinunce, che si mantiene stabile tra 20 e 30 assegnazioni all'anno, nel 2007 sono stati assegnati anche gli 8 nuovi alloggi del "condominio solidale" di via Orfane, mentre nel 2008 potrebbero essere pronti i 34 nuovi alloggi del piano di edilizia economica e popolare dell'ex Atm di via Lodi Vecchio, suddiviso in due lotti, uno di iniziativa comunale e l'altro a cura dell'Aler - spiega il sindaco, Lorenzo Guerini - Nelle prossime settimane verrà inoltre firmato l'accordo con il quale verrà finanziato il nuovo Peep in località Secondina, promosso da Comune e Aler, che su segnalazione della Regione Lombardia è stato inserito nel programma nazionale di edilizia residenziale pubblica approvato dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti Locali".
Il piano prevede la realizzazione di 24 alloggi popolari a canone sociale e 42 appartamenti di edilizia convenzionata, su un'area di 7.240 metri quadrati di superficie (di cui 2.055 destinati a verde attrezzato), per una volumetria edificabile di 13.700 metri cubi.
Il patrimonio di edilizia residenziale pubblica ammonta a Lodi a oltre 800 alloggi, di cui 409 di proprietà comunale e circa 400 di proprietà dell'Aler (ex Iacp).
(22-01-2008)