Entreranno in servizio lunedì i primi "Nonni Amici" di Lodi. L'iniziativa, promossa dalla precedente amministrazione comunale con un apposito bando e sviluppata dalla nuova amministrazione insediatasi lo scorso giugno, verrà infatti avviata in forma sperimentale il 16 settembre, quando alle ore 08.00 due dei pensionati che hanno fornito la loro disponibilità saranno presenti davanti all'istituto comprensivo di corso Archinti, per assistere i bambini e le famiglie nell'ingresso a scuola.
"In questa prima fase - spiega l'assessore alla Polizia Locale, Simone Piacentini - i "Nonni Amici" agiranno in affiancamento ad un vigile urbano, per prendere contatto con la realtà in cui saranno chiamati ad operare ed acquisire "sul campo" la conoscenza del contesto viabilistico della zona. La presenza contestuale del vigile e dei "Nonni Amici" consentirà inoltre alle famiglie di poter individuare queste nuove figure e di riconoscere il loro ruolo, che in una seconda fase sarà autonomo".
Gli esiti della sperimentazione verranno successivamente valutati e serviranno a orientare la scelte organizzative per l'evoluzione del servizio:
"Le adesioni al bando per la selezione dei "Nonni Amici" non sono state particolarmente numerose - sottolinea l'assessore Piacentini - ma siamo fiduciosi sul valore "dimostrativo" dell'avvio dell'iniziativa presso le scuole di corso Archinti. Crediamo che questo servizio possa riscontrare il favore delle famiglie e che l'esperienza che ci apprestiamo ad affrontare possa stimolare altri pensionati a mettersi a disposizione per fornire un prezioso contributo alla collettività".
Qualora si consolidasse, il progetto agevolerebbe anche il corpo di Polizia Locale, che potrebbe essere almeno in parte sgravato del compito di garantire il presidio all'ingresso ed all'uscita dai numerosi istituti scolastici della città, liberando risorse per altre funzioni, in un quadro di sensibile deficit di organico.
"A proposito di organico - informa l'assessore Piacentini - prossimamente la Polizia Locale potrebbe beneficiare di alcuni innesti, tramite la mobilità di agenti da altri enti: la procedura, avviata alcuni mesi, è in fase di definizione".
Sotto il profilo dell'organizzazione dei servizi, è inoltre imminente l'entrata in vigore dei nuovi orari di apertura al pubblico degli uffici della Polizia Locale, nelle tre sedi del Comando di via Cadamosto e dei presidi di piazza Broletto in centro storico e di corso Adda in città bassa.
"I nuovi orari scatteranno il 23 settembre - conferma l'assessore - e consentiranno da una parte l'estensione di un'ora al giorno dell'apertura al pubblico degli uffici del Comando e una più razionale distribuzione degli orari tra i due presidi, in modo da evitare aperture sovrapposte in alcune fasce della giornata e chiusure altrettanto sovrapposte in altre fasce, permettendo inoltre di recuperare effettivi per servizi di controllo in strada".
Per quanto riguarda il Comando, il monte ore settimanale salirà da 24 a 29, anticipando alle 08.00 l'apertura della mattina (lunedì, martedì, giovedì e venerdì 08.00-13.00; mercoledì 08.00-17.00); per quanto riguarda i due presidi di zona, il monte ore resterà invariato a quota 40, non più equamente diviso, ma con 21 ore per quello di piazza Broletto (che osserverà anche una nuova apertura al sabato mattina9 e 19 per quello di corso Adda. Dal lunedì al venerdì, le aperture dei presidi di zona osserveranno due differenti schemi: il primo prevede l'apertura antimeridiana dalle 09.00 alle 11.00 e quella pomeridiana dalle 14.00 alle 16.00; il secondo, l'antimeridiana dalle 11.30 alle 13.00 e la pomeridiana dalle 17.00 alle 19.00. Questi due orari verranno osservati dai presidi alternativamente.
(13-09-2013)