Francesco Milanesi è il
nuovo vice presidente del consiglio comunale di Lodi.
L'esponente della lista
Primavera Lodigiana è stata eletto alla carica nel corso della
seduta consiliare svoltasi giovedì 25 luglio, ottenendo 20 voti
(rispetto ad un quorum richiesto di 17),
mentre il candidato
proposto da Pdl e Lega Nord, Giovanni Ghizzoni, ha ottenuto 7 voti.
Durante il mandato
amministrativo 2013-2018, Milanesi affiancherà pertanto il
presidente
Gianpaolo Colizzi nella programmazione e nella conduzione dei lavori del consiglio
comunale. In occasione
della seduta di ieri è stata inoltre formalizzata la composizione
delle commissioni
consiliari permanenti (consultabile in allegato). Il consiglio ha
quindi
provveduto, con tre
distinte votazioni, alla nomina dei rappresentanti del Comune nelle
commissioni paritetiche
per il controllo delle convenzioni con le scuole dell'infanzia e le
scuole primarie paritarie
e nel comitato di gestione degli asili nido comunali: per le scuole
dell'infanzia paritarie
sono stati designati Stefano Cassani (Lodi Comune Solidale) e Sara
Casanova (Lega Nord), per
le scuole primarie paritarie Michela Sfondrini (Sel) e Maurizio
Zaniboni (Cominetti
Sindaco), per gli asili nido Susanna Magrini (Pd), Antonello Nardone
(Lista Civica Uggetti) e
Lorenzo Maggi (Pdl).
In precedenza, il
consiglio comunale ha discusso la mozione sulla ludopatia presentata
congiuntamente dai
capigruppo di Movimento 5 Stelle (primo firmatario), Lodi Comune
Solidale, Pd, Nel Solco
di Guerini, Lista Civica Cominetti Sindaco, Sel, Primavera Lodigiana,
Lista Civica Uggetti
Sindaco e Progetto Civico Cominetti, approvandone successivamente il
relativo ordine del
giorno, con 23 voti favorevoli e 4 astensioni.
Il documento impegna il
sindaco e la giunta comunale a:
1) Rafforzare
l'informazione ai cittadini, in particolare ai giovani (ad esempio
con un
intervento annuale nelle
scuole secondarie di primo e secondo grado) e agli anziani,
in merito alla
pericolosità dell'abuso dei giochi che consentono vincite in
denaro,
collaborando con le
associazioni di categoria e l'Asl, lasciando la libertà di
promuovere campagne
informative riguardanti terapie per chi soffre di dipendenza
da gioco con vincite in
denaro;
2) Firmare il "Manifesto
dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo";
3) "Fare rete" con il
territorio per contrastare il fenomeno in crescita, in modo che
questo genere di attività
non venga limitato nella sola Lodi e trasferito nei Comuni
limitrofi, invitandoli
anch'essi a firmare il "Manifesto dei Sindaci per la legalità
contro
il gioco d'azzardo";
4) Intraprendere e
rafforzare l'azione della Polizia Locale al fine di far rispettare
la
normativa vigente, in
particolare: far sì che venga rispettato il divieto di utilizzo da
parte dei minori di 18
anni; verificare la possibilità di fornire un'offerta alternativa
rispetto ai giochi con
vincite in denaro di cui all'articolo 110 comma 6° e 7 del testo
Unico di Legge sulla
Pubblica Sicurezza; verificare che il numero di apparecchi sia
conforme a quello imposto
dal Tulps e dalle ordinanze collegate, in funzione ai
metri quadri
dell'esercizio in questione;
5) Promuovere controlli
per il rispetto della normativa vigente anche attraverso il
supporto della Siae in
ottemperanza alle convenzioni Aams (Amministrazione
Autonoma dei Monopoli di
Stato) e Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori)
vigenti;
6) Previa verifica
formale con gli uffici competenti, applicare le massime aliquote di
imposta di competenza
comunale per tutti quei luoghi e quelle attività (esistenti e
future) sia che fanno del
gioco d'azzardo il loro business principale sia che ospitano
nella loro attività slot
machine elettroniche;
7) Previa verifica forale
con gli uffici competenti, adottare gli atti opportuni volti a
limitare l'apertura di
nuovi centri scommesse e locali che utilizzino vlt a 400 metri
da luoghi sensibili,
quali scuole, oratori ecc., e rendere effettivi questi limiti senza
contrastare col Tulps,
tramite strumenti nel Pgt e nel regolamento commerciale;
8) Promuovere iniziative
che incentivino i localo con slot ad abbandonarle,
agevolandole con azioni
su cui l'amministrazione comunale ha la facoltà di
intervenire (per esempio
sconti sulla tassa di occupazione del suolo pubblico, sui
costi delle affissioni,
sulla tassa sui rifiuti ecc.)
9) Firmare il manifesto
"NO SLOT" promosso da "Vita";
10) Coinvolgere i
parlamentari ed i consiglieri regionali del territorio per
intraprendere
azioni nel senso espresso
da questa mozione, recependo tutte le normative che
sono attualmente allo
studio in Regione Lombardia ed in Parlamento; inviare la
presente mozione al
Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti della Camera
dei Deputati e del Senato
della Repubblica, al Presidente della Regione Lombardia
ed al Presidente del
Consiglio Regionale Lombardo;
11) Sottoporre la
presente mozione a tutti i Comuni del territorio al fine di
raccogliere
l'adesione anche degli
altri consigli comunali del Lodigiano;
12) Intraprendere una
ricognizione della situazione attuale circa la dislocazione delle vlt
(chiamate anche
macchinette "slot") sul territorio comunale.
(26-07-2013)
Nominate, nel Consiglio Comunale del 25 luglio 2013, le nuove Commissioni Consiliari Permanenti.
Tutte le nomine, con il dettaglio dei gruppi consiliari interessati, nella seguente tabella.
E' possibile scaricare il dettaglio in formato ".pdf" cliccando sul link a fondo pagina.