Il servizio taxi necessita di un rilancio e l'amministrazione comunale e gli operatori del settore concordano sull'opportunità di collaborare alla definizione di alcune misure di intervento che possano contribuire a riqualificarlo. E' stato questo l'esito del confronto svoltosi ieri a Palazzo Broletto tra l'assessore alle attività produttive, Vittorio Codeluppi, il segretario dell'Unione Artigiani, Mauro Sangalli, ed alcuni dei 10 esercenti del servizio attivi a Lodi.
 
"Il confronto con un gruppo di operatori e con l'associazione che li rappresenta è stato chiesto a seguito di una serie di segnalazioni di disservizio che ci sono giunte sia da singoli utenti che dagli albergatori della città - spiega l'assessore Codeluppi - A proposito di quest'ultimo aspetto, ci siamo impegnati a favorire un dialogo tra taxisti ed operatori del settore alberghiero, per cercare di individuare proficue modalità di collaborazione, nel reciproco interesse".
 
Più in generale, l'amministrazione comunale ha raccolto alcune lamentele di cittadini per la difficoltà di reperire taxi liberi, sia direttamente presso le tre postazioni presenti in città (in piazza della Vittoria, presso il piazzale della stazione ferroviaria ed all'ingresso dell'ospedale Maggiore) sia tramite contatto telefonico.
 
"I taxisti presenti all'incontro - informa l'assessore - hanno riconosciuto l'esistenza di alcuni inconvenienti, dovuti anche ad un periodo di malfunzionamento delle linee telefoniche dedicate al servizio, a causa di problemi tecnici che dovrebbero essere in corso di risoluzione. Gli operatori hanno inoltre chiesto di riqualificare le piazzole di sosta riservate ai taxi, provvedendo in particolare al rifacimento della segnaletica a terra, in modo da renderle maggiormente visibili. Su questi aspetti c'è piena disponibilità dell'amministrazione comunale ad intervenire, in spirito di piena collaborazione: il rilancio del servizio è nell'interesse della città, perché i taxi rappresentano uno strumento complementare al servizio di trasporto pubblico e possono svolgere un ruolo importante. Ai taxisti bisogna dare atto di aver cercato di intervenire sulle tariffe, proponendo prezzi agevolati per alcuni itinerari, per esempio in passato con la convenzione per i collegamenti tra la stazione ferroviaria ed il polo universitario e delle ricerca e attualmente per le corse da e per il centro fiere di San Grato. Contiamo quindi sulla professionalità degli operatori e sulla costruzione di un positivo rapporto con la clientela, che in caso di disguidi o disservizi è comunque invitata a contattarci".
 
(20-12-2012)