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Scomparsa dell'appuntato Giovanni Sali

(6 novembre) Interpretando il dolore, lo sconcerto e lo sdegno della comunità locale per la scomparsa dell'appuntato scelto dei Carabinieri Giovanni Sali, barbaramente ucciso sabato 3 novembre nello svolgimento del proprio servizio, ed evidenziando che l'intera città, profondamente turbata da questo drammatico avvenimento, si stringe attorno ai familiari della vittima ed ai Carabinieri di Lodi, partecipando al loro enorme dolore, con ordinanza firmata oggi il Sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, ha disposto la proclamazione del lutto cittadino per la giornata del 7 novembre 2012, in cui si svolgerà il funerale.
 
Con questa decisione si ritiene di interpretare il comune e diffuso sentimento della cittadinanza, in segno di profondo rispetto e di partecipazione a questo grave lutto, anche al fine di consentire iniziative di riflessione e di partecipazione alle cerimonie funebri. L'osservanza del lutto cittadino comporterà: 

  • L'esposizione delle bandiere a mezz'asta sugli edifici comunali, pubblici e scolastici
  • La sospensione di ogni attività in tutti gli uffici pubblici ed in tutte le scuole di ogni ordine e grado, osservando un minuto di silenzio, a partire dalle ore 11.00, e invitando i dirigenti scolastici ad organizzare iniziative di riflessione sul tragico avvenimento e sul problema della violenza in generale


Il Sindaco, inoltre, invita tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali, sindacali e produttive ad esprimere, in forme decise autonomamente, il dolore per questo lutto e l'abbraccio dell'intera città ai famigliari della vittima, e gli esercenti delle attività commerciali ad abbassare le serrande dalle ore 11.00 alle 12.00, in concomitanza con la cerimonia funebre che verrà celebrata in Cattedrale.
 

 
(4 novembre) "Questo per la nostra città è il momento del dolore per la scomparsa di una persona che era percepita da tutti come un amico; è il momento dello sconforto per la perdita di una vita e dello sgomento per l'efferata violenza di cui è stata vittima, una violenza a cui la nostra comunità non è abituata; è il momento della gratitudine e della riconoscenza nei confronti di un servitore dello Stato che interpretava ogni giorno il suo dovere con serietà e dedizione ed è anche il momento della solidarietà con i suoi colleghi carabinieri e con tutti gli operatori delle forze dell'ordine".
 
Lo ha dichiarato il Sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, nel corso dell'intervento in memoria dell'appuntato scelto Giovanni Sali, barbaramente ucciso ieri, tenuto questa mattina a conclusione della cerimonia in occasione della ricorrenza del IV Novembre: una manifestazione celebrata in un clima di mestizia e di profondo cordoglio e dedicata al 48enne carabiniere di quartiere morto in circostanze ancora da chiarire.
 
"Con il Prefetto, il Comandante provinciale dei Carabinieri ed il Questore, ci siamo a lungo interrogati ieri sull'opportunità di confermare il programma di celebrazioni previsto per oggi - ha spiegato il sindaco - decidendo infine di non annullare la cerimonia, ma di viverla con sobrietà ed in raccoglimento, per onorare la memoria di Giovanni Sali e per manifestare in questo modo la coesione di tutta la comunità lodigiana in questo difficile momento, che ci chiama a dimostrare capacità di condivisione del dolore e capacità di riconoscere i valori sui quali dobbiamo fare affidamento per reagire. In frangenti come questo non deve invece essere concesso spazio, né attenzione, a polemiche prive di senso ed a tentativi di strumentalizzazione che non fanno il bene della comunità e ci distolgono da ciò che è veramente importante, vale a dire pietà per la vittima, vicinanza ai suoi cari e solidarietà con le forze dell'ordine".
 
(3 novembre) L'Amministrazione comunale esprime profondo cordoglio e sgomento per la scomparsa dell'appuntato Giovanni Sali, barbaramente ucciso nell'adempimento del proprio dovere, e manifestando vicinanza ai suoi congiunti desidera anche portare la solidarietà dell'intera città all'Arma dei Carabinieri ed a tutte le Forze dell'Ordine, per un atto di inaudita violenza che scuote la coscienza della comunità locale e la unisce in questo momento di lutto.
 
L'Amministrazione invita la cittadinanza a stringersi attorno alle Forze dell'Ordine, partecipando alle celebrazioni in programma per la ricorrenza del 4 novembre, che saranno dedicate ad una riflessione su questo terribile episodio. 
 

 

Ultima Modifica: 25/05/2022