Accanto alle consuete modalità (tramite versamento agli sportelli della Banca Popolare di Lodi o bollettino presso gli uffici postali), a Lodi le sanzioni per le infrazioni al codice della strada possono ora essere pagate anche con procedura on line. Il sistema viene gestito su una piattaforma di Poste Italiane, previa registrazione dell'utente, e consente di pagare esclusivamente le sanzioni emessa in nome della "Città di Lodi" (Corpo di Polizia Locale) e non da altre forze di polizia (Polizia Stradale, Carabinieri, ecc.) o da polizie municipali di altri Comuni. Non è inoltre possibile pagare le cartelle esattoriali e le multe per infrazioni a leggi diverse dal codice della strada, anche se emesse a nome dalla Città di Lodi. L'accesso al sistema di pagamento on line avviene tramite il sito web di Poste Italiane, con carta di credito oppure accredito BancoPosta. In caso di contestazione del pagamento da parte del titolare della carta di credito (a seguito di uso fraudolento) la contravvenzione sarà considerata non pagata (per nullità del pagamento) ed il relativo importo sarà nuovamente iscritto a ruolo e notificato al contravventore; tale evento sarà inoltre oggetto di segnalazione all'autorità giudiziaria penale. Chi decide di pagare on line deve registrarsi sul sito delle Poste Italiane, e inserire nel bollettino on line, oltre ai propri dati anagrafici: il numero di conto corrente 49558208 della Polizia Locale della Città di Lodi; il numero di verbale o di notifica, ma solo quello che si trova indicato sul bollettino postale pre-marcato allegato agli stessi (tale numero è integrato con un codice di controllo indispensabile all'effettuazione del pagamento on line); l'importo della multa, da pagare entro i termini indicati sul verbale o notifica (il pagamento in misura inferiore e/o oltre i termini, non ha valore ai fini dell'estinzione dell'obbligazione ai sensi dell'art. 389 del Regolamento del Codice della Strada, D.P.R. 495 del 16/12/1992, e dell'art. 203 comma 3 del Codice della Strada, D.L. 285 del 30/4/1992). Al termine dell'operazione, l'utente riceverà una mail sulla sua casella di poste.it attestante l'avvenuto pagamento. I link per effettuare la registrazione sul sito di Poste e accedere al servizio sono attivabili dalla pagina web:
 
http://www.comune.lodi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4256
 
Di seguito, ulteriori indicazioni sulle varie modalità con cui provvedere ai pagamenti.
 
Presso un Ufficio Postale mediante versamento sul Conto Corrente Postale n. 49558208 intestato al Corpo di Polizia Locale di Lodi, utilizzando, possibilmente, il bollettino di C.C.P. allegato al verbale o alla notifica. Nel caso il bollettino non sia già precompilato, occorre avere cura di indicare nella causale il numero di verbale, la targa del veicolo e la data dell'infrazione.
 
Presso tutte le agenzie/filiali della Banca Popolare di Lodi utilizzando il bollettino di C.C. Postale allegato al verbale o alla notifica e/o il verbale di violazione al C.d.S.
 
Presso il Comando del Corpo di Polizia Locale di Lodi con Bancomat (per importi superiori a € 77,47 è dovuta l'imposta di bollo di € 1,81): Ufficio Cassa/Verbali via Cadamosto 13, il lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 09.00 alle 13.00.
 
Il pagamento in misura inferiore non ha valore ai fini dell'estinzione dell'obbligazione (Art. 389 Reg. C.d.S.). Il pagamento deve essere effettuato entro 60 giorni dalla data di notificazione o contestazione. Trascorso tale termine l'importo dovuto, ai sensi dell' art. 203 C.d.S., è pari alla metà del massimo edittale (circa il doppio dell'importo originale). Si ricorda che il termine di 60 giorni è perentorio e deve essere calcolato partendo dal giorno successivo alla notificazione/contestazione della violazione, tenendo conto dei giorni effettivi (es.: un'infrazione notificata il 1° luglio dovrà essere pagata entro il 30 agosto) Con il termine "notificare" si intende portare l'interessato a conoscenza giuridica di un atto che lo riguarda e, di solito, questo avviene mediante consegna a mezzo posta o tramite messo notificatore all'indirizzo di residenza o domicilio. Qualora il destinatario sia assente verrà lasciato avviso del tentato recapito presso la residenza e l'atto, che è da ritenersi correttamente notificato, potrà essere ritirato, secondo quanto indicato nell'avviso, o presso l'ufficio postale o la Casa Comunale. Con il termine "contestazione" invece si intende la notificazione formale, ad opera di un agente di polizia, tramite consegna diretta di un verbale che contiene la descrizione del fatto che costituisce illecito, oltre alle generalità di chi lo ha commesso, il luogo ed il momento in cui è stato commesso. Tale contestazione avviene, di norma, direttamente sulla strada al momento del fatto. Il ritrovamento di un preavviso sotto al tergicristallo (cosiddetta "multa" ) non costituisce quindi né notificazione, né contestazione, ma è assimilabile ad un avviso bonario e può essere pagato entro 5 giorni, prima dell'inizio della procedura di notificazione, che comporta un aggravio di spese. Prima di pagare il preavviso trovato sul parabrezza con allegato il conto corrente, si invita a controllare sempre che la targa indicata sia quella del veicolo di proprietà e che il conto corrente riporti il numero del relativo preavviso. Tale controllo si rende necessario perché, qualora ignoti avessero spostato il loro preavviso o il loro bollettino su un altro veicolo, il proprietari di quest'ultimo si troverebbe ad aver pagato la contravvenzione relativa ad un'altra persona.

(26-09-2012)