Anche Lodi si candida a sperimentare le "e-bike", un prototipo di bicicletta a pedalata assistita, ad alto rendimento e ad emissioni zero. L'iniziativa è promossa dal Ministero dell'Ambiente, che con uno stanziamento di 1.200.000 euro ha acquistato 1.000 esemplari di un prototipo messo a punto da Ducati Energia, destinati ad essere assegnato, tramite un bando di selezione, a Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti, che siano capoluoghi di Provincia e facciano registrare un livello di inquinamento atmosferico superiore al valore di attenzione (come è nel caso di Lodi per il numero di giorni annuali di superamento della concentrazione limite di Pm10). Con una apposita delibera, la giunta municipale ha quindi stabilito di trasmettere al Ministero dell'Ambiente la sua manifestazione di interesse per l'assegnazione delle e-bike, chiedendone 30, rispetto ad un minimo di 10 ed un massimo di 100 stabilito dal bando.
"Questa iniziativa - spiega l'assessore all'ambiente ed alla mobilità, Simone Uggetti - è finalizzata a rafforzare ed integrare le azioni per ridurre l'inquinamento atmosferico e la congestione derivante dal traffico veicolare, diffondendo la cultura della mobilità sostenibile e l'utilizzo dei mezzi di trasporto ad impatto ambientale nullo per gli spostamenti quotidiani dei cittadini. Se otterremo la fornitura di e-bike, la nostra intenzione è di utilizzarle per potenziare la dotazione di mezzi del servizio di noleggio gratuito di biciclette, riservando questi nuovi prototipi ad utenti che soffrono di difficoltà motorie. E' utile ricordare come giusto pochi giorni fa il Comune di Lodi ha ottenuto due importanti riconoscimenti che gli sono stati attribuiti per le sue politiche in questo campo: uno da parte dell'Associazione Comuni Virtuosi ed uno dal Klymaenergy Award di Bolzano. E' inoltre recentissima l'inaugurazione di due nuovi ed importanti servizi per la mobilità ciclabile, come la Ciclostazione e la Ciclofficina, nonché la presentazione, lo scorso giovedì 20 settembre, del BiciPlan, il piano della mobilità ciclabile e pedonale. Con tutti questi progetti ci proponiamo di raggiungere l'obiettivo che abbiamo indicato sottoscrivendo la Carta di Bruxelles, con l'impegno ad aumentare a Lodi l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto abituale dall'attuale 8 per cento al 15 per cento entro il 2020".
26.09.2012