Sabato 22 settembre sarà inaugurato l'elemento centrale del progetto di mobilità ciclabile del Comune, la Ciclofficina di via Fascetti.
Insieme a essa, il Comune presenta anche l'inizio attività della nuova Bicistazione, collocata su Viale Trento Trieste.
Entrambe le strutture sono state realizzate a ridosso delle Stazione ferroviaria con l'intento di favorire una rete integrata di mobilità dolce, attraverso la fornitura di servizi ai ciclisti in corrispondenza di un essenziale punto di scambio modale (la Stazione dei treni) promuovendo così l'uso della bicicletta negli spostamenti casa-stazione e/o stazione-lavoro. In quest'ottica le aree di sosta rese disponibili in viale Trento Trieste, presso la nuova Bicistazione, contano 112 nuovi posti coperti, videosorvegliati e ad accesso controllato tramite badge magnetico.
Il fulcro intorno a cui ruota l'intero progetto della Ciclofficina è la struttura di particolare pregio architettonico disegnata dell'architetto Angelo Micheli, che sarà gestita dalla Cooperativa sociale lodigiana Le Pleiadi, vincitrice del pubblico bando indetto a marzo dal Comune. In cambio dell'uso gratuito della nuova struttura (dove sarà svolta attività commerciale di vendita, noleggio e riparazione di biciclette), il gestore fornirà una serie di prestazioni, come il controllo delle rastrelliere e la manutenzione delle bici del bike sharing, il controllo della Ciclostazione di viale Trento Trieste e delle altre rastrelliere presenti nell'area dello scalo ferroviario.
L'aggiudicatario assumerà inoltre con un contratto a tempo indeterminato un soggetto disabile, segnalato dai Servizi sociali del Comune.