Il nuovo campo da rugby di Lodi sorgerà nei pressi dell'Adda, nel contesto del parco dell'Isolabella. La giunta comunale ha infatti deliberato la concessione in uso di un'area di 12.248 metri quadrati al Rugby Lodi Asd, la società fondata nell'agosto 2011 che sta cercando di rinverdire a distanza di oltre trent'anni i fasti della palla ovale lodigiana.
 
"Oltre a completare la dotazione di impianti sportivi al servizio della città - commenta a tale proposito l'assessore all'ambiente Simone Uggetti, che l'anno scorso aveva partecipato alle iniziative promosse dal neonato club per sostenere il ritorno del rugby a Lodi - la realizzazione di questa struttura consentirà di assicurare una maggior fruizione dell'intera area ricreativa dell'Isolabella. La costante presenza di atleti permetterà poi un miglior presidio di una zona che l'amministrazione comunale sta riqualificando, dotandole di adeguate infrastrutture. Infine, è da considerare come questa iniziativa contribuirà a potenziare ulteriormente l'offerta di discipline sportive presenti in città".
 
La concessione dell'area sulla quale verrà realizzato il campo di gioco decorrerà dall'1 luglio e scadrà nel giugno 2021. Il canone annuo di utilizzo è stato fissato in 650 euro e sarà soggetto a rivalutazione in base all'andamento dell'indice dei prezzi Istat.
La realizzazione del campo comporterà una spesa di circa 30.000 euro, che verrà sostenuta dalla società, che si pone l'obiettivo di concludere i lavori in tempo utile per la ripresa dell'attività agonistica, il prossimo ottobre. Tra i dettagli dell'allestimento, da sottolineare la scelta di non delimitare il terreno di gioco con una recinzione, bensì con una staccionata in legno, "all'inglese", "per far capire - come si legge nella relazione presentata dal club - che quello spazio non è della società, ma di tutti, anche delle persone che vogliono semplicemente farvi una passeggiata".
 
Benché abbia meno di un anno di vita, il Rugby Lodi conta già 75 tesserati (43 seniores, 12 Under 20, 5 Under 16 e 15 rugby femminile) e per la stagione 2012-2013 si propone di schierare una formazione seniores in Serie C ed una giovanile nell'Under 16. Oltre ad aver stabilito rapporti di collaborazione con alcune scuole superiori della città nell'ambito del Progetto Scuola della Federugby, il club lodigiano aveva dato vita ad una prestigiosa affiliazione con gli Aironi di Viadana, che sino alla stagione appena conclusa disputavano la Celtic League, la competizione internazionale tra club gallesi, irlandesi, scozzesi e, da due anni, due franchigie italiane scelte direttamente dalla Federazione. Scaduta e non rinnovata la licenza agli Aironi, il loro posto è stato preso dalla franchigia federale delle Zebre, la cui sede di gioco potrebbe continuare ad essere Viadana.

(25-06-2012)