"Le vendite promozionali sono una cosa diversa e ben distinta dai 'saldi', o vendite di fine stagione".
 
Lo ricorda l'assessore comunale alle attività produttive, Vittorio Codeluppi, con l'intento di contribuire a chiarire la situazione venutasi a determinare negli ultimi giorni per effetto dell'entrata in vigore immediata della legge regionale 9 del 7 giugno 2012.
 
"Si è impropriamente parlato di 'saldi' - sottolinea a questo proposito l'assessore - quando in realtà ci si dovrebbe riferire ad una 'vendita promozionale'. I primi (da definire in modo più appropriato 'vendita di fine stagione'), hanno lo scopo, secondo quanto stabilisce la legge regionale 6 del 2010 (Testo unico in materia di commercio e fiere), 'di esitare, durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, prodotti non alimentari di carattere stagionale o articoli di moda e, in genere, prodotti che, se non sono venduti entro un certo tempo, siano comunque suscettibili di notevole deprezzamento'. Le vendite promozionali, sono invece finalizzate a 'promuovere la vendita di uno, più o tutti i prodotti della gamma merceologica, applicando sconti o ribassi sul prezzo normale di vendita'. In entrambi i casi, i periodi in cui le iniziative possono essere effettuate sono contingentati con precisione: per i saldi si tratta di due soli periodi dell'anno, della durata massima di 60 giorni, determinati dalla giunta regionale, sente le Camere di Commercio, le associazioni dei commercianti maggiormente rappresentative e le associazioni dei consumatori. Tradizionalmente, questi periodi coincidono indicativamente con le settimane immediatamente successive lo shopping natalizio (in genere a decorrere dall'Epifania) e con l'estate avanzata, anche se negli ultimi anni questa decorrenza è stata sensibilmente anticipata, individuandola nel primo sabato del mese di luglio, come avverrà anche nel 2012, per effetto di una delibera di giunta regionale del 14 dicembre 2011".
 
In cosa consiste, allora, la novità introdotta con la legge regionale 9 del 7 giugno di quest'anno?
 
"Questa 'leggina', composta di due soli articoli - informa Codeluppi - sospende per un anno il divieto di effettuare vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti l'inizio dei saldi. Saldi che, si ribadisce, inizieranno il primo sabato di luglio, e dovranno riguardare esclusivamente prodotti di spiccata stagionalità. Sottolineo tutto ciò senza alcuna valutazione sull'opportunità o meno di stabilire questa sospensione in deroga, con il solo scopo di contribuire a risolvere i dubbi che hanno colto i consumatori e non pochi tra gli operatori del settore commerciale".
 
(11-06-2012)