Dopo l'approvazione da parte della Commissione Europea, il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile della Città di Lodi ottiene un altro importante riconoscimento.
Il documento predisposto dall'amministrazione comunale in cui vengono definite le misure di intervento per raggiungere entro il 2020 l'obiettivo di una riduzione del 20 per cento delle emissioni di CO2 è stato infatti selezionato da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club tra i migliori 4 rispetto ai 250 complessivamente messi a punto in Italia, affermandosi in particolare come il migliore (a pari merito con quello di Castelfranco Emilia) nella categoria Comuni con popolazione tra 20.000 e 90.00 abitanti.
La cerimonia di consegna del premio è in programma domani, sabato 26 maggio, alla Fortezza da Basso di Firenze, nell'ambito dell'edizione 2012 di Terra Futura, mostra convegno delle buone pratiche di sostenibilità.
"Il Paes di Lodi - spiega l'assessore comunale all'ambiente, Simone Uggetti, che domani a Firenze riceverà il premio da Antonio Lumicisi, responsabile della campagna Sustenible Energy Europe per il Ministero dell'Ambiente - è stato particolarmente apprezzato per la capacità di mettere in risalto il ruolo di "guida" che un'amministrazione comunale può svolgere nell'orientare le scelte strategiche dei vari soggetti locali al fine di ridurre le immissioni inquinanti in atmosfera, diffondere il ricorso alle fonti rinnovabili e promuovere il risparmio energetico. Nella motivazione del premio, è stato inoltre sottolineato il nostro sforzo di redigere il Paes esclusivamente con risorse interne all'ente, valorizzandone le competenze, senza alcuna consulenza esterna e realizzando un percorso di raccolta ed elaborazione dati in completa autonomia, distinguendosi rispetto alla maggior parte degli altri Comuni, che si sono avvalsi di apporti esterni e di database precostituiti, come per esempio "Sirena" per la Lombardia. Per noi si tratta di una grande soddisfazione, il cui merito va attribuito in particolare al responsabile dell'ufficio ecologia, l'ingegner Matteo Zanchi, che ha curato questa importante iniziativa fin dall'adesione, nel 2009, al Patto dei Sindaci Europei per l'Energia Sostenibile, di cui Lodi è stato uno dei primi 6 capouoghi di Provincia italiani firmatari".
Promosso da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club, il premio A+COM per i migliori Paes è nato dalla volontà di incoraggiare e stimolare le amministrazioni comunali a dotarsi di piani d'azione che siano strumenti di lavoro ambiziosi, qualificati e operativi.
Dopo il primo gruppo di 250 Comuni italiani che si sono dotati di un Paes, le previsioni indicano che nei prossimi due anni saranno circa 1.000 i nuovi piani locali che verranno approvati, un insieme di tasselli importantissimi per la definizione di un più ampio piano energetico nazionale. In tal senso occorrerà agire soprattutto in ambito locale, evidenziando i potenziali ancora non espressi e mobilitando le capacità di azione delle comunità locali, per mettere in moto il processo di trasformazione verso un'Italia dotata di energia intelligente. Il seminario che domani precederà la cerimonia di premiazione a Firenze, vedrà i contributi di Ermete Realacci, presidente della fondazione Symbola, Monica Frassoni, co-presidente del Partito Verde Europeo, e Sergio Castellari, responsabile per la Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, oltre agli interventi del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, e del Ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
Già seconda in Italia dietro la sola Reggio Emilia per indice di ciclabilità (secondo la classifica di Legambiente), Lodi si conferma una città particolarmente attenta alla mobilità sostenibile anche alla luce dei risultati del Giretto d'Italia 2012, seconda edizione del campionato nazionale della ciclabilità urbana promosso da Legambiente, Fiab e Cittainbici.
"Con un dato del 45,2 per cento - sottolinea infatti l'assessore Uggetti - quest'anno ci siamo piazzati al 6° posto per quota di spostamenti in bicicletta sul totale degli spostamenti urbani, tra le città con popolazione sino a 100.000 abitanti. Un ottimo risultato, che pensiamo sia possibile migliorare ulteriormente, puntando a superare quota 50 per cento, una soglia oltre la quale per il momento si collocano solo 6 città in Italia fra tutte le categorie".
I premi ai vincitori del Giretto d'Italia son stati consegnati oggi a Ferrara, nell'ambito della Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte.
(25-05-2012)