La conciliazione tra vita e lavoro, un aspetto importante per il benessere e la crescita sostenibile della società: le misure conciliative riguardano la sfera privata dei singoli e delle famiglie. Toccano da vicino anche le imprese, le politiche attive del lavoro e di welfare e rappresentano un segnale di civiltà e di attenzione alla complessità dei bisogni delle persone. 
La Regione Lombardia ha avviato un percorso di promozione della conciliazione nel contesto generale di riforma del welfare, coordinando su tutto il territorio regionale lo sviluppo di politiche ed interventi sul tema. 
In questa prospettiva l' 8 luglio 2011 è stato sottoscritto a Lodi l'Accordo di collaborazione territoriale per la definizione della rete di conciliazione da parte di Regione Lombardia, ASL di Lodi (Ente capofila dell'Accordo), Provincia di Lodi, Comune di Lodi, Camera di Commercio, Consigliera Provinciale di Parità, Consiglio Rappresentanza dei Sindaci. Gli Enti promotori dell'Accordo si sono in tal modo impegnati a diffondere una cultura orientata alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro nel lodigiano, ad ampliare la rete coinvolgendo altri soggetti ed a collaborare alla stesura di un piano di lavoro territoriale. Il Piano di lavoro, approvato da Regione Lombardia, prevede diverse azioni concrete a carattere innovativo e sperimentale da realizzarsi nel 2012 nel territorio dell'ASL di Lodi.

Il Comune di Lodi e l'Ufficio di Piano, sottoscrittori dell'Accordo di collaborazione territoriale per la definizione della rete di conciliazione, sono gli enti attuatori della sperimentazione Un aiuto per conciliare lavoro e cura di figli/e da 0 a 12 anni. 

Obiettivi 
Obiettivo della sperimentazione è sostenere le famiglie che faticano a conciliare impegni lavorativi e impegni legati alla cura di figli/e, attraverso un accesso agevolato ad una rete di servizi flessibili e diversificati di assistenza educativa (baby sitter, tagemutter, inserimento agevolato ai nidi) su tutto il territorio provinciale.

Destinatari
Il servizio si rivolge a donne e uomini residenti nel territorio della Provincia di Lodi

- Sei occupata/o con lavoro atipico, flessibilità di orario, condizione di precarietà?
- Sei occupata/o ma non hai rete parentale e/o non riesci ad usufruire dei servizi all'infanzia disponibili sul territorio?
- Sei disoccupata/o ed hai bisogno di tempo per formarti e per la ricerca del lavoro?
 
Dove rivolgersi
Se pensi di rientrare in una o più di queste categorie, puoi rivolgerti al
CENTRO LOCALE DI PARITA' - CENTRO DONNA 
Assessorato Pari Opportunità del Comune di Lodi
Via delle Orfane, 10 Lodi 
tel. 0371.424183 
e-mail: centrodonna@comune.lodi.it 
sito: www.comune.lodi.it/lodidonna 
Referente: Raffaella Medri
giovedì dalle 14.00 alle 17.00 

per trovare un aiuto adatto alla tua situazione (baby sitter, tagesmutter, inserimento agevolato ai nidi)