Sarà la Cooperativa Le Pleiadi di Lodi a gestire la Ciclofficina, la nuova struttura adibita a custodia e riparazione delle biciclette nell'area della stazione ferroviaria, che rappresenta l'elemento centrale del progetto PedaLo, promosso dal Comune per valorizzare la mobilità ciclabile nell'area urbana. La Onlus, attiva nel settore dell'avviamento al lavoro di soggetti svantaggiati e che già collabora con il Comune per la manutenzione del parco dell'Isola Carolina e la gestione della pista di pattinaggio sul ghiaccio di piazzale Matteotti, si è infatti aggiudicata l'incarico a seguito del bando pubblicato lo scorso febbraio.
In cambio dell'uso gratuito della Ciclofficina (dove potrà essere svolta attività commerciale di vendita, noleggio e riparazione di biciclette), la cooperativa dovrà fornire una serie di prestazioni, tra le quali il controllo delle rastrelliere del bike sharing, la manutenzione periodica delle relative biciclette, il controllo della nuova Ciclostazione di viale Trento Trieste e delle altre rastrelliere esistenti nell'area dello scalo ferroviario. Il gestore della Ciclofficina dovrà inoltre assumere con un contratto a tempo indeterminato per un impiego non inferiore a 10 ore settimanali un soggetto disabile, segnalato dai servizi sociali.
Presso il deposito che verrà allestito sulla pedana esterna della Ciclofficina, il gestore potrà svolgere un servizio di custodia a pagamento nella fascia oraria 07.30-19.00, alle tariffe stabilite dal Comune, che prevedono abbonamenti mensili a 5 euro ed annui a 30 euro. Nel frattempo, procedono i lavori di realizzazione della struttura, che sorgerà nell'area del parco di via Fascetti, nelle immediate prossimità del sottopassaggio pedonale che da viale Pavia conduce alla stazione ferroviaria, utilizzando la superficie della grande fontana dismessa. La settimana scorsa, i progettisti ed il personale dell'ufficio ecologia che sta seguendo l'iniziativa hanno infatti effettuato un sopralluogo presso l'officina dove è stata assemblata la struttura portante in acciaio. La Ciclofficina sarà costituita da un edificio a pianta ottagonale, con una superficie coperta e chiusa di 35 metri quadrati, più una superficie all'aperto di 21 metri quadrati, protetta da tettoia e pavimentata con una pedana in legno e ghiaia compatta, dove troverà posto un parcheggio custodito dotato di 60 posti. I 70.000 euro necessari per la realizzazione della Ciclofficina fanno parte di uno stanziamento complessivo di 355.000 euro per l'attuazione del progetto PedaLo, finanziato per 173.000 euro da un contributo della Regione e per 132.000 euro da un contributo della Fondazione Cariplo. Oltre alla Ciclofficina, il progetto prevede un investimento di circa 50.000 euro per la Ciclostazione, 45.000 euro per nuovi collegamenti ciclopedonali, 30.000 euro per la pedana esterna della Ciclofficina, 15.000 euro per sistemi di videosorveglianza e 75.000 euro per rastrelliere e nuove bici per il potenziamento del servizio di bike sharing.
"I lavori per la realizzazione della Ciclofficina - spiega l'assessore alla mobilità Simone Uggetti - si concluderanno entro giugno; successivamente, il gestore dovrà allestire la struttura ed organizzare il servizio, che prevediamo possa entrare in funzione entro la fine dell'estate, dando attuazione ad uno degli elementi più significativi del progetto PedaLo, finalizzato ad incrementare i servizi alla ciclabilità nei pressi della stazione ferroviaria, puntando a diffondere una modalità di spostamento casa-lavoro e casa-studio a basso impatto ambientale, basata sull'intermodalità bicletta-treno".
(14-05-2012)