In attesa che insieme al bilancio di previsione per l'esercizio 2012 (da approvare entro il 30 giugno) vengano definite le aliquote per l'applicazione dell'Imu e tenendo conto che le modalità di versamento rateale dell'imposta devono ancora essere definitivamente chiarite a livello nazionale, l'amministrazione comunale ha deciso di istituire un servizio di assistenza per il calcolo degli importi da pagare ed ha inoltre adottato, con una apposita delibera di giunta, un atto di indirizzo per agevolare i contribuenti in fase di acconto.
"L'introduzione dell'Imu, che stando alla legge fino al 2014 sarà a livello "sperimentale", comporta un complesso ed impegnativo sforzo di adeguamento tanto per chi è chiamato ad applicarla, vale a dire i Comuni, quanto per chi è chiamato a corrispondere l'imposta - osserva a tale proposito l'assessore comunale a bilanci e finanze, Giambattista Pera - Il quadro di riferimento è ancora ricco di aspetti da chiarire, basti pensare che le ultime modifiche (peraltro non poche, perché si parla di una ventina di aggiustamenti di varia natura alle disposizioni iniziali) sono state approvate in Senato solo l'altro giorno, con il decreto fiscale. Se questa situazione è già di difficile interpretazione da parte dell'amministrazione comunale, figuriamoci quanti problemi possa creare ai singoli contribuenti, specie a quelli che non hanno modo di avvalersi di consulenze a pagamento da parte di professionisti del settore. Sulla base di queste considerazioni, abbiamo quindi pensato di istituire un servizio di assistenza gratuito per il calcolo dell'imposta, che si svolgerà in spazi appositamente individuati presso l'ufficio tributi, con la presenza di addetti di alcuni centri di assistenza fiscale, con relative spese sostenute dal Comune. Il servizio sarà accessibile previo appuntamento, da fissare contattando il recapito telefonico 0371/409298, e sarà in funzione dal 7 maggio al 15 giugno, in prossimità della scadenza per il versamento dell'acconto (stabilita per il 16 giugno)".
L'atto di indirizzo approvato dalla giunta dà invece indicazione al servizio tributario del Comune di non tenere conto di eventuali errori che i contribuenti potrebbero commettere in sede di acconto, rinviando al saldo (previsto per dicembre) gli eventuali conguagli e compensazioni.
"Anche se il presupposto della nuova imposta è rimasto identico a quello dell'Ici, vale a dire il possesso di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, le disposizioni normative riferite all'Ici non si possono più ritenere applicabili all'Imu - sottolinea l'assessore - Per risolvere le numerose incertezze che ancora gravano sull'applicazione dell'Imu, il Comune metterà a punto un nuovo strumento regolamentare che disciplini la materia che, per alcuni versi, non può essere risolta solo per via interpretativa ma necessita anche di una soluzione normativa. In ogni caso, è ragionevole prevedere che i tempi di approvazione di questo nuovo strumento regolamentare non saranno compatibili con le scadenze per il versamento dell'acconto dell'Imu, per cui è sembrato opportuno dare indicazione al servizio tributario del Comune di non tenere conto di eventuali imprecisioni ed errori alla prima scadenza di giugno, rinviando il tutto al saldo, eventualmente con gli opportuni conguagli e compensazioni".
(27-04-2012)