Sarà la Staccone Costruzioni Generali Spa di Roma a completare i lavori di realizzazione dell'insediamento di edilizia residenziale pubblica di via Marchi, dopo che l'impresa che si era aggiudicata l'appalto, la Terra Costruzioni Srl di Milano, aveva abbandonato il cantiere nel marzo 2011, lasciando le opere ad uno stato di avanzamento di circa il 60 per cento.
"Dopo un anno siamo finalmente riusciti a sbloccare la situazione - commenta l'assessore comunale alle opere pubbliche ed al patrimonio, Enrico Brunetti - a conclusione di una procedura particolarmente complessa, che inizialmente ci aveva portato a concordare con la Terra Costruzioni un fermo lavori che avrebbe dovuto consentire all'azienda di far fronte alle difficoltà economiche in cui versava e nel frattempo avrebbe permesso al Comune di mettere a punto una variante di progetto per apportare alcune
migliorie all'intervento, sia sotto il profilo impiantistico che strutturale, senza modificare il piano finanziario dell'opera, che ammontava a 2 milioni di euro. Successivamente, verificato che l'impresa che non era nelle condizioni di riavviare il cantiere, era stata
sondata la possibilità di effettuare il passaggio dei lavori ad altra azienda, sotto forma di cessione di ramo di attività, ma anche questa opzione non si è concretizzata perché la situazione di Terra Costruzioni è intanto sfociata in una procedura fallimentare. Infine, è stata quindi chiesta disponibilità alla seconda impresa nella graduatoria della gara d'appalto, appunto la Staccone di Roma, a subentrare nel completamento delle opere, alle medesime condizioni economiche dell'aggiudicazione originale. A questo punto, il cantiere può essere riattivato e possiamo ragionevolmente dire che i 17 appartamenti di via Marchi saranno pronti entro il 2012".
Nel marzo del 2010, i lavori erano stati aggiudicati per un importo (comprensivo di Iva al 10 per cento ed oneri per la sicurezza) di circa 1.120.000 euro, alla luce di un ribasso del 42,5 per cento rispetto alla base d'asta. Sino al marzo 2011, alla Terra Costruzioni erano stati liquidati tre stati di avanzamento lavori, per un importo complessivo di 744.000 euro. Falliti i vari tentativi di riavviare l'intervento, nell'autunno scorso l'amministrazione comunale aveva quindi deciso di risolvere il contratto per grave inadempienza, riscuotendo la cauzione di 329.000 euro depositata dalla Terra Costruzioni. Comprendendo le opere della perizia suppletiva, il completamento del cantiere comporterà ora una spesa di circa 730.000 euro, ai quali si devono aggiungere circa 140.000 euro per interventi di ripristino, tenuto conto delle conseguenze di un fermo protrattosi per un anno. L'insediamento di edilizia residenziale pubblica di via Marchi fa parte di un Piano Integrato di Intervento che prevede anche la realizzazione di un zona di un nuovo parcheggio pubblico da 130 posti auto, per un investimento di circa 180.000 euro, il cui progetto è già stato approvato.
(19-04-2012)