Parole con le ali, la 'sfida letteraria' per i ragazzi delle classi seconde di scuola secondaria di primo grado, propone per i prossimi giorni due appuntamenti. L'iniziativa promossa dall'Associazione Fabularia (con il patrocinio di Comune e Provincia di Lodi, la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale e della Biblioteca Laudense ed il sostegno economico della Fondazione Banca Popolare di Lodi) prevede infatti per sabato 14 aprile e mercoledì 18 aprile due eventi, che si terranno presso la Sala Civica "Antonella Granata" della Laudense (ingresso da via Solferino). Il 14 aprile, i ragazzi, con le loro famiglie ed i loro insegnanti, incontreranno lo scrittore Fabrizio Silei, autore del libro "Bernardo e l'angelo nero" (l'incontro sarà apeeto anche alla cittadinanza); il 18 aprile, verrà poi disputata la terza sfida letteraria, che ruoterà proprio attorno al libro di Silei. I due appuntamenti sono stati inseriti nell'ambito delle manifestazioni per la celebrazione della settimana della lettura, indetta a livello regionale dal 16 al 21 aprile.
Fabularia è un gruppo di lettori volontari GRUPPO LETTORI VOLONTARI per:
A chi si rivolge: ai bambini e agli adulti.Gli interlocutori principali sono le biblioteche, le scuole (dalla scuola dell'infanzia alle superiori), gli enti locali, le associazioni e tutti coloro che intendono organizzare momenti dedicati alla lettura.
Dove: le letture, che generalmente non necessitano di alcuna strumentazione tecnica, non richiedono spazi particolari e possono essere adattate a diverse situazioni. L'unico requisito da soddisfare è quello di uno spazio accogliente, dove sia possibile leggere ed ascoltare con tranquillità.
Quando: ogni occasione è preziosa, S.Lucia, la festa della Mamma o del Papà, l'8 Marzo, il 25 Aprile, la Giornata della Memori, in ricordo di fatti o persone significativi per il nostro contesto culturale. Il gruppo si rende disponibile a organizzare momenti di lettura anche in occasioni diverse, concordando con adeguato anticipo tempi e repertorio.
Info e contatti: ASSOCIAZIONE FABULARIA LODI, c/o MULTIBIBLIOTECA, via Cavour, 73-LODI, fabularialodi@gmail.com
Bernardo ha dodici anni ed è un balilla con tanto di bicicletta, divisa nera, fez e pistola. Proprio così, Bernardo ha anche una piccola pistola a tamburo che gli ha regalato suo padre per difendersi dai partigiani. Suo padre è il podestà del paese e da giorni è sempre più nervoso e preoccupato: gli Alleati risalgono l´Italia e si avvicinano alla Toscana, iniziano a bombardare i punti strategici e mandano aerei cicogna in perlustrazione. In questo clima di tensione e di odio per il nemico, un giorno Bernardo si trova di fronte, appeso ad un albero con il suo paracadute, un pilota afroamericano, ferito. Credendolo morto decide di tirarlo giù, ma mentre lo fa l´uomo riprende i sensi. Il ragazzino, desideroso di riabilitarsi agli occhi del padre che non ha una grande opinione di lui, estrae la sua pistola e decide di farlo prigioniero. Il ragazzo non può sapere che presto il suo paese sarà liberato dai tedeschi e verrà il tempo della rivincita dei partigiani e delle frange antifasciste. Se lo sapesse forse si comporterebbe diversamente...
Premio Nazionale di letteratura per l´infanzia "Il gigante delle Langhe" 2010; Premio Nazionale di letteratura per ragazzi "Giacomo Giulitto" Città di Bitritto 2010; inserito fra i migliori libri per ragazzi del 2010 dal progetto "Scelte di classe"; selezionato e finalista nel progetto Xanadu, Libro Giovani, La tribù dei lettori e altri ancora.
Nato nel 1967 a Firenze, diplomato all´Istituto d´Arte e laureato in Scienze Politiche, ha lavorato per anni come sociologo presso diversi istituti di ricerca, dedicandosi soprattutto alle tematiche dell´identità e della memoria. Scrittore e artista, esperto di comunicazione sociale, ricercatore di storie e vicende umane, tiene laboratori di scrittura autobiografica come cura di sé e di scrittura creativa, laboratori per ragazzi e bambini e corsi per insegnanti sulla didattica della creatività. Negli anni ha raccolto testimonianze di persone che hanno vissuto la guerra e la prigionia nei lager nazifascisti, memorie del mondo contadino, storie e leggende della tradizione orale toscana, pubblicato saggi, romanzi, racconti e libri per ragazzi e per bambini che affrontano spesso temi difficili con una forte connotazione sociale. Come artista è particolarmente attento al gioco creativo e concettuale e i suoi libri illustrati, realizzati con carta e cartone, si muovono a cavallo fra arte contemporanea, design e fotografia. Nel 2007, con le sue particolarissime illustrazioni di carta, ha ricevuto il premio speciale per la sperimentazione iconica e la ricerca espressiva al Premio Internazionale di Illustrazione Stepàn Zavrel. Nel 2008 e nel 2009 ha ricevuto una menzione speciale a Lucca Junior (Lucca Comics) e, sempre nel 2008, alcune sue illustrazioni sono state selezionate dall´Accademia Pictor per la Fiera del Libro di Torino e un suo albo, "Il pugnale di kriminal", è stato premiato al Concorso Syria Poletti sulle Ali delle Farfalle con il Premio per l´originalità iconica e la ricerca espressiva. Il suo romanzo "Alice e i Nibelunghi" (Salani editore), che tratta di negazionismo storico della Shoah, nel 2008 è stato l´unico romanzo italiano finalista al Premio Unicef di letteratura per i diritti dell´uomo e del bambino. Nel 2009 il romanzo ha vinto il Premio "Mariele Ventre" ex equo con Silvia Roncaglia, promosso dalla Fondazione Premio Letterario Basilicata. Il suo ultimo romanzo, ambientato nel Chianti del passaggio del fronte e intitolato "Bernardo e l´angelo nero", ha vinto vari premi di letteratura per ragazzi ed è stato selezionato per l´età 11-13 anni dal progetto "Scelte di classe" della Tribù dei Lettori e dalla rivista Liber Frai tra i migliori libri per ragazzi del 2010. Il suo racconto "L´autobus di Rosa", appena uscito per Orecchio Acerbo con le illustrazioni di Maurizio Quarello, è stato pubblicato anche in Norvegia, Francia, Germania, Spagna, Grecia, Brasile e Portogallo, inserito nella selezione dei White Ravens 2012 dalla biblioteca di Monaco con una menzione speciale, ha vinto il Die Besten 7 in Germania il mese della sua uscita, sempre in Germania è finalista al Deutschen Jugendliteraturpreis 2012, il più importante premio tedesco dedicato alla letteratura per ragazzi. In Francia è finalista al Prix Sorcières 2012 e in Italia ha ricevuto una menzione speciale al premio "Un Libro per l´Ambiente" ed è stato fra i cinque libri più votati da 51 esperti per la rivista LIBER nel sondaggio "I migliori libri del 2011" . Il suo romanzo "Il bambino di vetro", uscito per Einaudi Ragazzi nella storica collana "Storie e Rime", è finalista per il Premio Andersen 2012 nella categoria 9-12 anni. Saltuariamente scrive per Popotus, il giornale per ragazzi di Avvenire, dove per due anni ha tenuto una rubrica sulla scrittura dal titolo "Era una notte buia e tempestosa...".