Saranno riservati al 50 per cento a persone di 65 e più anni di età gli orti urbani in corso di realizzazione presso l'area della Selvagreca. Lo stabilisce l'apposito regolamento approvato all'unanimità martedì 27 marzo dal consiglio comunale.
"Rispetto agli orti urbani del Parco delle Caselle - spiega l'assessore all'ambiente, Simone Uggetti - abbiamo abbassato dal 60 al 50 per cento la quota riservata agli anziani, in considerazione dell'elevato numero di richieste da parte di persone di età inferiore, con un significativo interesse dimostrato anche dai giovani".
L'assegnazione dei 64 appezzamenti che verranno predisposti avverrà tramite una graduatoria, che verrà pubblicata con cadenza quinquennale, fino ad esaurimento dei lotti disponibili. L'attribuzione dei punteggi farà riferimento alla situazione reddituale e patrimoniale dei richiedenti, in base all'attestazione Isee: 10 punti per Isee sino a 16.000 euro, 6 punti tra 16.001 e 20.000 euro, 3 punti oltre i 20.000 euro. L'Isee costituirà inoltre il paramento di riferimento per determinare il canone annuo che gli assegnatari dovranno corrispondere al Comune a titolo di rimborso spese, di importo variabile tra un minimo di 30 euro per Isee inferiore a 7.000 euro ed un massimo di 60 euro per Isee superiore a 20.000 euro.
La realizzazione degli orti urbani della Selvagreca rappresenta l'ultimo atto del percorso di bonifica e riqualificazione di un'area naturale in passato colpita da un profondo degrado ambientale e da episodi di grave abusivismo. Avviata nel 2006, l'operazione di recupero dell'area (che si estende per circa 8.000 metri quadrati) ha sin qui comportato un considerevole investimento per l'amministrazione comunale, per un importo di 285.000 euro (sul quale hanno inciso in particolare i costi di smaltimento dei rifiuti abbandonati, tra i quali significative quantità di eternit), ai quali si aggiungono i 168.000 euro stanziati per la realizzazione degli orti.
"Con questa iniziativa - sottolinea l'assessore Uggetti - ci proponiamo di favorire la possibilità di aggregazione dei residenti, in una zona densamente popolata della città, allestendo piccoli appezzamenti destinati alla coltivazione di prodotti orticoli per il consumo familiare, permettendo in questo modo un sano impiego del tempo libero e facilitando occasioni di incontro ricreative. Oltre ai 64 orti previsti nel piano, verrà infatti predisposta anche un'area attrezzata, dotata di un gazebo con tavoli e panchine, in cui svolgere attività di socializzazione".
Ogni singolo orto avrà dimensioni di 6 metri per 6 è sarà dotato di una casetta per il ricovero degli attrezzi di 1 metro per 1, realizzata in legno di abete, completa di porta con catenaccio e con copertura costituita da assito di abete, guaina e tegola canadese.
A servizio dell'area verrà realizzato un pozzo per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per irrigare gli orti, mediante lo sviluppo di una rete idrica che si andrà a realizzare all'interno degli stessi. Ogni orto verrà dotato di recinzione in rete plastificata, con cancellino in ferro dotato di serratura. All'ingresso dell'area l'intervento prevede la realizzazione di un parcheggio, utilizzabile non solo da coloro che prenderanno in gestione gli orti, ma anche da parte di chiunque voglia usufruire degli spazi comuni adibiti ad attività ricreative e di socializzazione. Rispetto all'ammontare complessivo del piano finanziario dell'opera (pari a 168.000 euro), l'importo dei lavori ammonta a 106.000 euro (Iva compresa), mentre 38.000 euro sono destinati all'acquisto ed all'installazione delle casette per il ricovero degli attrezzi, 12.000 euro agli arredi esterni, circa 5.000 euro per allacciamenti e circa 2.000 euro per spese di progettazione.
(28-03-2012)