A partire dal 20 gennaio 2012, le imprese che effettuano la manutenzione sugli impianti termici installati nel territorio del Comune di Lodi possono ritirare i bollini per l'autocertificazione esclusivamente presso il Comune stesso.
La novità è stata introdotta a seguito della scadenza, nell'ottobre 2011, della convenzione stipulata nel 2007 tra il Comune e la Provincia, in base alla quale le attività di raccolta delle autocertificazioni e di verifica a campione sugli impianti erano state delegate ad Eal Service, società (partecipata dall'azienda pubblica Eal Spa) alla quale l'amministrazione provinciale aveva affidato la gestione dello Sportello Energia.
 
"La legge - spiega l'assessore comunale all'ambiente, Simone Uggetti - stabilisce che i controlli sugli impianti termici e la realizzazione del "catasto" delle caldaie presenti sul territorio vengano effettuati, anche tramite terzi, dalle Province, ad esclusione dei Comuni con popolazione sopra i 40.000 abitanti, come Lodi, dove tale compito spetta alle amministrazioni locali. Per semplificare le procedure e favorire economie di scala, nel 2007 Comune e Provincia avevano ritenuto di convenzionarsi, affidando le attività di raccolta delle autocertificazioni e di verifica degli impianti nel capoluogo alla stessa società che svolgeva queste funzioni sul resto del territorio provinciale. Scaduto il contratto con Eal Service, a dicembre la Provincia ha deciso di provvedere direttamente alla vendita dei bollini di autocertificazione per gli impianti degli altri 60 Comuni del territorio, mentre per quanto riguarda l'incarico di effettuare i controlli l'orientamento provinciale è quello di procedere ad un affidamento tramite gara. Nel frattempo, è scaduta anche la nostra convenzione con la Provincia, per cui abbiano scelto anche noi di gestire direttamente la vendita dei bollini, mentre per le verifiche ci confronteremo con la Provincia e valuteremo la possibilità di rinnovare la convenzione".
 
A partire dal 20 gennaio 2012, pertanto, i manutentori devono ordinare i "bollini" per l'autocertificazione degli impianti termici di potenza installata inferiori a 35 kw attraverso l'apposito modulo (scaricabile anche dal sito internet del Comune), che può essere inoltrato via e-mail (all'indirizzo bollini_caldaie@comune.lodi.it) oppure via fax (0371/409460). Il pagamento dei bollini deve essere effettuato attraverso bollettino postale intestato a Comune di Lodi - Servizio Tesoreria c.c.p.32931206, con causale versamento "Comune di Lodi - Bollini caldaie - Cap.1290/6/2012".
La distribuzione dei bollini avverrà presso il Servizo Ecologia del Comune di Lodi, previo appuntamento e dietro presentazione della ricevuta di pagamento. Il ritiro dei bollini avverrà da parte del manutentore che ne ha fatto richiesta o suo delegato.
 
I bollini già in possesso dei manutentori, in quanto acquistati durante la vigenza della convenzione con la Provincia, e comunque acquistati in data precedente al 20 gennaio 2012, potranno essere utilizzati fino al loro esaurimento, senza necessità di restituzione.
Per gli impianti termici con potenzialità superiore a 35 kw, l'attestazione di versamento effettuato attraverso bollettino postale intestato a "Comune di Lodi - Servizio Tesoreria c.c.p.32931206" varrà come "bollino" di effettuata manutenzione. Le tariffe per l'acquisito dei bollini (invariate rispetto a quelle sino ad ora in vigore) sono le seguenti: potenza impianto da 35 kW a 50 kW € 20; da 50,1 kW a 116,3 kw € 30; da 116,4 kw a 350 kw € 100; superiore a 350 kw € 190. Nelle centrali termiche con più di due generatori i compensi verranno maggiorati del 20%, sulla base della tariffa risultante dal totale delle potenze di generatori presenti. Dal 2007 al 2011 sono state presentate allo Sportello Energia del Comune di Lodi circa 20.000 autocertificazioni di avvenuto controllo, per la gran parte relative ad impianti di potenza sino a 35 kw (caldaie domestiche) e circa 500 relative ad impianti di potenza superiore (centrali termiche condominiali e di altre grandi utenze). Complessivamente, il numero degli impianti termici presenti in città è stimato in circa 25.000. Nel 2009 sono inoltre state avviate le attività di verifica, che ad oggi hanno coinvolto circa 1.500 famiglie che non risultavano aver prodotto l'autocertificazione entro il luglio 2008, oltre a 10 impianti di potenza superiore a 35 kw.

(23-01-2012)