La diminuzione di circa il 40 per cento delle violazioni al divieto di circolazione nella Zona a Traffico Limitato per i veicoli sprovvisti di regolare autorizzazione è il dato di maggior evidenza che emerge dal bilancio dell'attività operativa svolta nel 2011 dal Corpo di Polizia Locale della Città di Lodi, illustrato oggi alla stampa in occasione della celebrazione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani.
 
"Si tratta di un riscontro puntuale ed atteso dell'efficacia del sistema di rilevazione elettronica degli accessi alla Ztl attivato dalla primavera del 2009 - hanno sottolineato l'assessore a sicurezza e polizia locale Umberto Pensa ed il comandante del Corpo, Salvatore Micciché - Lo scopo di questa iniziativa era infatti quello di esercitare una concreta dissuasione degli ingressi abusivi, che grazie alla rete di telecamere poste in corrispondenza dei tre principali varchi della Ztl (in corso Roma all'incrocio con via XX Settembre, in via Garibaldi all'incrocio con viale IV Novembre ed in corso Vittorio Emanuele II all'incrocio con piazza Castello) vengono rilevati costantemente, 24 ore su 24, consentendo un rigoroso presidio della Ztl stessa, altrimenti impossibile basandosi esclusivamente sulla vigilanza degli agenti di polizia locale, che per ovvi motivi non potrebbero garantire una presenza fissa ai varchi di ingresso".
 
L'andamento delle violazioni rilevate nel corso di quasi tre anni conferma questa interpretazione: nel 2009 (in riferimento ad un periodo di meno di 9 mesi, visto che il sistema entrò in funzione ad aprile inoltrato), il numero di infrazioni fu di 17.571, con una vistosa impennata rispetto alle 713 del 2008; nel 2010, il bilancio si attesto a quota 20.066, per poi scendere nel 2011 a 12.117.
 
"E' interessante sottolineare come sul totale delle infrazioni registrate, quelle addebitate a residenti in città siano circa un migliaio, vale a dire meno del 10 per centro - ha aggiunto il comandante - Questa circostanza testimonia come la novità sia stata ormai assimilata dalla cittadinanza, mentre resta ancora consistente il numero di infrazioni commesse da non residenti. Per ridimensionare ulteriormente questo fenomeno, abbiamo deciso di potenziare ulteriormente la segnaletica in prossimità dei varchi telesorvegliati, aggiungendo alla cartellonistica esistente agli ingressi dei varchi una rete di pannelli elettronici collocati lungo le direttrici di avvicinamento ai varchi stessi; al momento ne sono già in funzione due, in viale IV Novembre (per il varco di via Garibaldi) ed in viale Dante Alighieri (per il varco di corso Vittorio Emanuele II)".
 
La gestione del sistema di videocontrollo comporta per il Comando di Polizia Locale un considerevole impegno anche per quanto riguarda la regolarizzazione dei transiti dei veicoli al servizio di passeggeri disabili: "A questo scopo - ha ricordato il comandante - è stato istituito un apposito numero verde, a disposizione dei disabili non residenti (che possono regolarizzare il transito in Ztl entro le 48 ore successive al passaggio), ma anche dei residenti che, per esempio, devono effettuare ingressi in Ztl con veicoli diversi da quelli registrati nell'elenco dei mezzi autorizzati. Nel corso del 2011, le chiamate al numero verde sono state 4.388".
 
La diminuzione delle violazioni alla Ztl si riflette complessivamente anche sul numero totale delle violazioni al codice della strada, che nel 2011 sono passate da 40.625 a 32.636. Tra queste, quasi due terzi (20.058: nel 2010 erano state 20.179) sono state relative all'infrazione dei divieti di sosta. Nell'ambito dell'attività di controllo stradale, nel 2011 sono stati rimossi 211 veicoli, 25 sono stati sottoposti a sequestro e 14 a fermo, le patenti ritirate sono state 39 ed i punti decurtati 1.322. Significativo il dato relativo ai veicoli in stato di abbandono, con ben 57 casi trattati e risolti.

Per quanto riguarda gli incidenti stradali, "i dati hanno un valore relativo - ha chiarito il comandante - perché si riferiscono esclusivamente a quelli rilevati dalla Polizia Locale, mentre il quadro complessivo dei sinistri verificatisi in città deve tener conto dell'attività di Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Stradale".
 
Un'ultima annotazione riguarda poi i controlli di polizia commerciale, che nel 2011 sono stati 142 (rispetto ai 112 del 2010), il dato più alto degli ultimi cinque anni, benché le violazioni conseguentemente rilevate siano state 72, quindi circa un'infrazione ogni due controlli, rispetto ad una media oscillante tra l'80 ed il 90 per cento dell'ultimo triennio: "In questa prima parte del 2012 - ha informato il comandante - l'attività di verifica ha riguardato soprattutto le modalità di svolgimento dei saldi, senza che sia emersa alcuna irregolarità".
 
(20-01-2012)