"La soluzione definitiva al problema dello svincolo in località Faustina della tangenziale sud di Lodi sarà l'eliminazione della rotatoria e la sua sostituzione con un sottopasso che divida il flusso di traffico in attraversamento da quello di scorrimento lungo la tangenziale stessa, ma in attesa che questa prospettiva si concretizzi (cosa che potrebbe richiedere anche qualche anno) è evidente come sia urgente e necessario provare a mettere comunque in sicurezza questo problematico nodo viabilistico, dove solo negli ultimi giorni si sono verificati ben tre incidenti".
Il sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, torna, a breve distanza dall'ultima dichiarazione rilasciata in proposito, a prendere posizione sul tema della rotatoria Faustina, questa volta per chiedere all'Anas di adottare immediate misure per ridurre i fattori di rischio in corrispondenza di un'intersezione tra la viabilità urbana ed extraurbana troppo spesso teatro di incidenti.
"Anche in questo caso, non intendo entrare nel merito delle dinamiche degli episodi registrati più recentemente, nei quali probabilmente hanno giocato ruoli importanti anche le condotte alla guida delle vetture coinvolte, ma bisogna fare in modo che anche i comportamenti più avventati vengano dissuasi e prevenuti - sottolinea Guerini - Penso in particolare alle difficoltà aggiuntive create dalle condizioni stagionali, in particolare la ridotta visibilità (giornate con meno ore di sole, nebbia ecc.) e la scivolosità dell'asfalto in caso di maltempo. Se sommiamo questi elementi alla condizioni di traffico già critiche della rotatoria, i rischi non possono che aumentare. Può allora essere utile pensare all'installazione, per esempio, di segnali luminosi come lampeggianti, che mettano in guardi gli automobilisti ad adeguata distanza dalla rotatoria".
Anche su questo punto, si registra la convergenza di intenti tra Comune e Provincia, con il sindaco ed il presidente Pietro Foroni che sono tornati oggi a confrontarsi sull'argomento:
"Oltre all'iniziativa congiunta che abbiamo annunciato di voler promuovere nei confronti dell'Anas per sbloccare finalmente l'intervento di modifica dello svincolo (a favore del quale gli enti locali sono disposti a stanziare parte delle risorse necessarie ed a collaborare all'elaborazione del progetto), invieremo sollecitamente all'ente stradale una richiesta per la messa in sicurezza della rotatoria esistente - spiega Guerini - Decida l'Anas cosa è più opportuno fare, ma è indispensabile prendere atto che serve mettere a mano alla situazione per ridurre i rischi potenziali: non possiamo accettare di limitarci alla conta degli incidenti prima di vedersi finalmente concretizzare la soluzione definitiva al problema".
(18-11-2011)