Il Comune di Lodi è pronto a mettere a disposizione uomini, mezzi e forniture di generi di necessità per contribuire alle operazioni di soccorso nelle zone dello Spezzino e della Lunigiana colpite tra ieri e oggi da una violenta calamità che ha provocato devastazioni e morte. In attesa di disposizioni ufficiali da parte della struttura regionale della Protezione Civile, che ha già allertato i livelli locali chiedendo di verificare la disponibilità di volontari per l'intervento presso le zone colpite, l'assessore comunale alla sicurezza Umberto Pensa ha contattato nella giornata odierna la Prefettura de La Spezia, manifestando la solidarietà della comunità lodigiana per la popolazione locale ed offrendo aiuto ed assistenza, nelle forme e con le modalità che verranno eventualmente indicate.
"Come tutti, siamo rimasti profondamente colpiti da quanto è accaduto - spiega Pensa - e ci è parso doveroso innanzitutto comunicare la nostra vicinanza alle vittime di questa disgrazia e quindi fare presente che nel caso fosse ritenuto utile il Comune di Lodi è pronto a mobilitarsi per portare un aiuto. La nostra è una città sorta su un fiume e nel corso dei suoi oltre 850 anni di storia ha dovuto convivere spesso con il rischio legato alle esondazioni, l'ultima delle quali, nel novembre 2002, è ancora nei ricordi di tutti i lodigiani, che quindi non possono che essere particolarmente vicini idealmente a chi ora sta affrontando una condizione purtroppo ancor più drammatica, che oltre ai danneggiamenti di edifici, beni ed ambiente ha comportato anche la perdita di vite umane. Ovviamente in questa fase è ancora molto difficile farsi un quadro preciso della situazione e delle conseguenti necessità, per cui non abbiamo ricevuto richieste specifiche, ma la segnalazione della nostra disponibilità è stata registrata positivamente. Noi restiamo a disposizione, se ci sarà bisogno anche del nostro contributo non lo faremo mancare, per quanto possibile".
(26-10-2011)