"Le incertezze che gravano sul futuro dello stabilimento Baerlocher di Lodi destano grande preoccupazione anche nell'amministrazione comunale, perché coinvolgono il destino di decine di famiglie del territorio e mettono in discussione la presenza di una importante realtà produttiva, ma pur in quadro fortemente problematico e con tutte le cautele del caso, da quanto abbiamo potuto apprendere in queste ore sembra possibile che nei prossimi giorni si delineino soluzioni meno drastiche, che potrebbero non pregiudicare la sopravvivenza del sito".
Lo dichiarano il sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, e l'assessore alle attività produttive, Simone Uggetti, a seguito degli aggiornamenti appresi nel corso di contatti con l'azienda e con i sindacati:
"Contatti avviati tempo fa, ai primi sentori delle difficoltà che iniziavano a profilarsi - spiega l'assessore Uggetti, che già in settembre aveva informato della situazione il consiglio comunale, su sollecitazione del consigliere del Pdl Vittorio Sala - e che ultimamente sono stati intensificati, in corrispondenza di segnali che lasciavano presagire un'iniziativa più concreta da parte della proprietà. Sappiamo che nei prossimi giorni le intenzione dell'azienda dovrebbero essere illustrate in modo più dettagliato, nel frattempo manterremo alta l'attenzione, cercando di verificare possibilità e volontà di garantire la continuità produttiva ed occupazionale di uno stabilimento che rappresenta una presenza consolidata nel tessuto imprenditoriale della città e del territorio, in un settore importante come quello della chimica".
"Il difficile momento economico, ed in particolare di un mercato come quello dell'edilizia che è centrale per l'attività della Baerlocher, incide senz'altro in modo pesante sulle strategie organizzative del gruppo internazionale di cui fa parte lo stabilimento di Lodi - osserva il sindaco, Lorenzo Guerini - Alla proprietà chiediamo di "scommettere" sul futuro e far fronte alle criticità del presente per preservare una realtà che vanta elevate professionalità, esperienza e radicamento. Confidiamo perciò in questa volontà di resistere alle intemperie di una problematica congiuntura e nella capacità di guardare avanti, così come ribadiamo ai lavoratori ed ai sindacati la vicinanza dell'amministrazione comunale, che è e sarà al loro fianco nel sostenere richieste e proposte che possano aprire prospettive più rassicuranti".
(11-10-2011)