La dotazione urbana di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili si arricchirà nei prossimi mesi di 6 nuove installazioni realizzate su aree pubbliche, per una superficie complessiva di 9.180 metri quadrati, oltre 7.000 pannelli ed una produzione annua di elettricità di più di 1 milione di kilowatt/ora.
Approvata dalla giunta nella seduta di ieri, l'iniziativa prevede di assegnare le aree in concessione d'uso a operatori privati, che si impegneranno a realizzare gli impianti a proprie spese ed a gestirli per l'intero periodo della concessione (durata massima 25 anni).
Oltre ad essere sgravata da ogni onere di realizzazione e gestione, il Comune beneficerà di un canone annuale pari al 5 per cento della somma dei contributi incassati dai gestori attraverso gli incentivi del conto energia e dei ricavi della vendita dell'energia prodotta, per un importo che per il primo anno di funzionamento è stimato in circa 18.000 euro; tali risorse verranno iscritte nel bilancio comunale nel capitolo dedicato alle iniziative di attuazione del Piano di Azione per la riduzione di emissioni di CO2, predisposto dall'amministrazione comunale e presentato nei mesi scorsi all'esame della Commissione Europea a seguito dell'adesione di Lodi al Patto dei Sindaci per l'Energia Sostenibile.
"Quella della concessione in uso di aree di proprietà pubblica è una modalità di intervento già positivamente sperimentata in città - spiega l'assessore comunale all'ambiente, Simone Uggetti - con interventi presso il Palazzo di Giustizia, le scuole medie "Don Milani" di via Salvemini, il palazzetto dello Sport "Eugenio Castellotti" e l'ex Linificio di via Fascetti. Complessivamente, gli impianti realizzati da operatori privati su superfici pubbliche in concessione ammontano attualmente a 3.150 metri quadrati, per una potenza installata di 430 kilowatt e minori emissioni di CO2 pari a 257 tonnellate all'anno. A questa dotazione si aggiungeranno presto le nuove installazioni, per una estensione quasi tripla rispetto all'esistente".
Le aree che saranno assegnate tramite bando si trovano presso il polo universitario (via Pierre e Marie Curie: 2.250 metri quadrati), via Guido Rossa (800), la zona dello scalo ferroviario del Chiosino (1.550), il Peep del Pratello (via Pace di Lodi: 1.080 metri quadrati), via Martiri della Violenza (800) e via Grandi (2.700).
"Per la realizzazione degli impianti - sottolinea l'assessore Uggetti - verranno adottate soluzioni che consentiranno di non occupare fisicamente superficie a terra, perché i pannelli verranno installati su pensiline per la copertura di parcheggi pubblici. In via San Fereolo, i pannelli verranno montati anche sulla barriera antirumore che separa lo scalo ferroviario dagli insediamenti residenziali, mentre su un'area, sempre in via San Fereolo, di circa 1.300 metri quadrati le pensiline con i pannelli fotovoltaici fungeranno da serre per una cinquantina di nuovi orti urbani, che si aggiungeranno ai 35 esistenti presso il Parco delle Caselle ed ai 70 di imminente realizzazione in zona Selvagreca".
Agli impianti su superfici in concessione, in città se ne affiancano altri 7 realizzati direttamente dal Comune, sulle coperture di altrettanti edifici scolastici (elementari Arcobaleno, Pezzani, Riolo, San Gualtero e Spezzaferri e materne Akwaba e Spezzaferri), per un'estensione di 564 metri quadrati, una produzione annua di elettricità pari a circa 100.000 kilowatt/ora, 60 tonnellate di minori emissioni annue di CO2 e risparmi annui per 18.000 euro sui costi dei consumi elettrici.
"Le iniziative promosse tra 2010 e 2011 nel settore fotovoltaico - sottolinea l'assessore Uggetti - rappresentano un deciso salto di qualità in questo specifico campo della produzione di energia da fonti rinnovabili, dopo che Lodi aveva già acquisito una posizione di eccellenza nazionale in quello del solare termico (secondo posto in Italia tra i capoluoghi di Provincia). Complessivamente, tra fotovoltaico e solare termico, gli impianti realizzati dal Comune e quelli dei privati su superficie pubblica, oltre a ridurre le emissioni di CO2 per 377 tonnellate (pari allo 0,2 per cento di tutta la CO2 prodotta dagli insediamenti civili e industriali di Lodi) generano una produzione di energia pari al 12 per cento del fabbisogno annuo totale dell'ente. Secondo quanto previsto nel Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (attraverso il quale il Comune di Lodi si pone l'obiettivo di abbattere del 20 per cento entro il 2020 le emissioni pro capite di CO2) nei prossimi dieci anni è in programma la realizzazione di impianti fotovoltaici per una potenza totale di 1,5 megawatt. A questi interventi se ne affiancheranno molti altri di varia natura, per la riduzione dei consumi e la diffusione delle fonti rinnovabili, tra i quali la riqualificazione della rete di illuminazione pubblica, già avviata nel 2009, con la sostituzione ad oggi di oltre 3.200 dei circa 5.000 impianti presenti in città, con una riduzione dei consumi di oltre 1.000 megawatt/ora all'anno e circa 600 tonnellate di minori emissioni di CO2".
(11-10-2011)