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Cedimento di una porzione di sponda sinistra dell'Adda

Il Comune chiede un rapido intervento dell'AIPO

A seguito di un sopralluogo effettuato nella giornata di ieri, giovedì 22 settembre, l'amministrazione comunale ha provveduto a segnalare all'Agenzia Interregionale per il Fiume Po il cedimento di un'estesa porzione della sponda sinistra del fiume Adda, poco a monte della scogliera di protezione spondale realizzata proprio dall'Aipo alcuni anni fa nei pressi della Colonia Fluviale Caccialanza, in territorio del Comune di Lodi.
Nella comunicazione inviata all'Aipo, a firma dell'assessore alle opere pubbliche e politiche per il fiume Adda, Enrico Brunetti, si sollecita un intervento immediato allo scopo di proteggere adeguatamente la zona del cedimento ed evitare il rischio di accentuazione dell'erosione in atto e di conseguente aggiramento, nel caso di di possibili nuovi eventi di piena, dell'esistente scogliera di protezione spondale.
La segnalazione è stata corredata da ampia documentazione fotografica, che testimonia la gravità della situazione, soprattutto in considerazione dell'imminente stagione autunnale, tipicamente e ciclicamente caratterizzata da piene anche gravose.

"Ad informarci di quanto era avvenuto - spiega l'assessore Brunetti - è stata la proprietà privata dell'area in cui si è verificato il cedimento. Per la precisione, l'erosione ha riguardato la riva, non l'argine, che scorre più all'interno, in affiancamento alla strada provinciale per Boffalora e di cui è previsto un innalzamento nel tratto compreso tra la rotatoria di viale Piave a Lodi e la Colonia Caccialanza, per uno sviluppo di circa 1.800 metri, con un intervento da circa 3 milioni avviato lo scorso luglio con la cantierizzazione dell'area. In caso di nuove piene e di ulteriore erosione della sponda, il rischio di aggiramento della difesa arginale si ripercuoterebbe proprio sulla Caccialanza. E' quindi necessario un tempestivo intervento di ripristino e consolidamento".
 
(23-09-2011)
 

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