"Riunione sicuramente positiva quella di oggi, perche' le questioni poste dall'ANCI hanno avuto risposte e risoluzione"
Cosi' Lorenzo Guerini, Sindaco di Lodi rappresentante dell'Associazione dei Comuni nella riunione odierna della Conferenza Stato-Citta'.
"Per quanto riguarda la richiesta di proroga dei termini per l'approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni - spiega Guerini - che l'ANCI aveva chiesto di fissare alla fine di luglio, il Governo, per questioni tecniche, ha deciso di andare oltre stabilendo il nuovo termine al 31 di agosto. La richiesta di proroga era motivata sia dal forte ritardo con cui si sono realizzati i decreti previsti dal federalismo municipale, in particolare la non ancora avvenuta pubblicazione dei decreti che sostituiscono i trasferimenti erariali con il fondo perequativo e la compartecipazione all'IVA, sia dal fatto che 1.300 Comuni sono stati coinvolti dalle elezioni amministrative".
"Altro tema fondamentale per l'Associazione discusso oggi in Conferenza - aggiunge - era quello del Fondo sperimentale di riequilibrio. Siamo infatti in presenza di un forte ritardo, da parte del Governo, rispetto ai precedenti accordi raggiunti in Stato-Citta'. Nella Conferenza del 31 maggio si era giunti infatti alla sottoscrizione di un Accordo che prevedeva la liquidazione delle somme, ad ogni singolo Comune, entro il mese di giugno. Il Governo invece ha riscontrato dei problemi in fase di registrazione del decreto ma, oggi, ci e' stata data assicurazione che entro martedi' prossimo verra' chiesta alla Banca d'Italia la liquidazione delle somme, per permettere ai Comuni di riceverle nel piu' breve tempo possibile. Quindi, anche se in ritardo, grazie alle sollecitazioni dell'ANCI, la situazione sembra essersi 'sbloccata'".
"Terzo argomento in discussione era la ricognizione sui fabbisogni standard. Il problema sollevato dall'ANCI - sottolinea Guerini - riguardava la norma che prevede sanzioni per i Comuni che non rispondono, entro il termine prefissato, al questionario curato da Ifel e SOSE ed inviato a tutte le Amministrazioni locali. Al momento sono giunte risposte da quasi il 90% dei Comuni. L'ANCI ha chiesto l'istituzione di un tavolo tecnico per approfondire la questione, sia in relazione alle motivazioni e alle difficolta' che alcuni Comuni possono aver riscontrato nella compilazione dei questionari, sia per la gestione delle sanzioni e la loro eventuale sospensione. Il Governo si e' impegnato ad istituire questo Tavolo con gli Enti locali e a non applicare le sanzioni, che sarebbero comunque legate al blocco di quei trasferimenti che sono in ritardo".