Saranno il settore sanitario e quello dei servizi civici i due ambiti nei quali si svilupperà la collaborazione tra Lodi e la città senegalese di Guediawaye Sahm-Notaire, nell'ambito di un progetto di cooperazione internazionale intitolata "Awa Fall".
Presentato oggi in municipio a Lodi (alla presenza di una delegazione ufficiale del Comune di Guediawaye Sahm-Notaire formata dal sindaco, signora Dieynaba Fall; Babacar Diop, responsabile ufficio di stato civile; Abdou Karim Diallo, responsabile ufficio cooperazione decentralizzata-catasto-protezione civile; Adama Tall, medico dell'ospedale "Roi Baudouin"), il progetto è promosso dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Avis e l'Azienda Sanitaria Locale.
""Awa Fall" si innesta in un percorso di collaborazione internazionale tra Italia e Senegal e ha come principale finalità la realizzazione di una cooperazione responsabile tra le due città - spiega il sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini - La collaborazione è volta a realizzare una partnership che introduca una politica di sviluppo per il Comune di Guediawaye Sahm-Notaire, puntando a dare ai membri della comunità municipale la possibilità di "aiutarsi", rendendoli coscienti delle proprie capacità e potenzialità. Si tratta, in sostanza, di favorire l'adozione di una strategia socialmente responsabile nell'ambito di un progetto di solidarietà".
"Con questa iniziativa - sottolinea l'assessore comunale alla cooperazione internazionale - si intende superare le tradizionali politiche di donazione e filantropia, mettendo i membri di queste realtà in via di sviluppo nelle condizioni di responsabilizzarsi e acquisire le competenze e le conoscenze tali da migliorare le condizioni sociali ed educative dei beneficiari. Le due fasi del progetto vogliono rispondere a questa sfida e focalizzano l'attenzione su due settori cruciali: il settore sanitario e il settore della pubblica amministrazione, che storicamente, nei Paesi africani, presentano croniche criticità".
Il progetto durerà dal maggio 2011 al maggio 2015 e sarà coordinato da Papa Abdoulaye Mbodj, originario di Guediawaye Sahm-Notaire, residente in Italia dal 1991 e cittadino italiano dal 2009. Dopo la presentazione a Lodi (come prologo alla seconda edizione del Festival Comportamenti Umani, in programma dal 5 all'8 maggio, a cui parteciperà come ospite anche lo scrittore senegalese Pap Khouma, autore di "Noi italiani neri"), il rapporto di collaborazione tra Lodi e Guediawaye Sahm-Notaire verrà formalizzato in agosto con la sottoscrizione in Senegal di un accordo da parte dei rappresentanti delle istituzioni coinvolte, con il patrocinio dell'ambasciata italiana a Dakar.
Contesto progettuale
Il Comune di Guediawaye Sahm-Notaire è una municipalità della Circoscrizione di Dakar, con oltre 40.000 abitanti. Un Comune caratterizzato da forti criticità nella gestione del settore idrico, della viabilità, nell'organizzazione dei vari uffici della pubblica amministrazione, nonché da carenze nel settore sanitario. Tali carenze si inseriscono in una realtà con un elevato tasso di natalità e con una rilevante presenza del sesso femminile. Il progetto "Awa Fall" intende promuovere un intervento capillare sul territorio del predetto Comune.
Breve descrizione delle attività progettuali
"Awa fall" ha preso avvio dal formale invito istituzionale che il Comune di Lodi, il 1° giugno 2010, ha rivolto al Sindaco del Comune senegalese, signora Diyenaba Fall, invito raccolto in data 24 agosto 2010. Il progetto si articolerà in due parti. La prima parte vedrà la collaborazione tra i due Comuni, tramite la presenza a Lodi di alcuni funzionari del Comune senegalese, che durante la settimana del Festival sui Comportamenti Umani lavoreranno con i funzionari del Comune di Lodi, in una sorta di training amministrativo con riferimento alle competenze da "esportare" nel Comune senegalese. I funzionari del Comune senegalese sono stati scelti tra due uffici comunali strategici per Guediawaye Sahm Notaire, che presentano difficoltà, ossia l'ufficio catasto-protezione civile e l'ufficio di stato civile. La seconda parte del progetto vedrà la presenza di un medico senegalese del centro sanitario "Roi Baudouin" di Guediawaye Sahm-Notaire, che in collaborazione con l'Avis avrà la possibilità di aggiornare le proprie competenze mediche visitando alcune strutture lombarde. Il medico senegalese visiterà i centri trasfusionali ed i reparti di ematologia di Lodi e Varese, al fine di acquisire e migliorare le proprie competenze professionali, in particolare per la cura delle anemie, che presentano dei tassi elevatissimi di patologie a Guediawaye Sahm Notaire.
(03-05-2011)