Sono stati aggiudicati e partiranno quindi entro alcune settimane i lavori di realizzazione degli orti urbani della Selvagreca, ultimo atto del percorso di bonifica e riqualificazione di un'area naturale in passato colpita da un profondo degrado ambientale e da episodi di grave abusivismo. Avviata nel 2006, l'operazione di recupero dell'area (che si estende per circa 8.000 metri quadrati) ha sin qui comportato un considerevole investimento per l'amministrazione comunale, per un importo di 285.000 euro (sul quale hanno inciso in particolare i costi di smaltimento dei rifiuti abbandonati, tra i quali significative quantità di eternit), ai quali si aggiungono ora i 168.000 euro stanziati per la realizzazione degli orti.
L'incarico di eseguire i lavori è stato assegnato alla G.D. Ristrutturazione di Lodi, che rispetto ad un importo a base d'asta di 86.000 euro ha presentato un'offerta con un ribasso del 53 per cento, per un importo definitivo di aggiudicazione di circa 52.000 euro (Iva e oneri per la sicurezza compresi). Il quadro finanziario del progetto (che come detto ammonta a 168.000 euro) si completa con 45.000 euro di somme a disposizione per eventuali lavori complementari, 32.000 euro per la realizzazione delle casette per il ricovero degli attrezzi, 10.000 euro per arredi esterni ed altri circa 30.000 euro per Iva, incentivi alla progettazione e allacciamenti.
"Con questo intervento - spiega l'assessore comunale all'ambiente, Simone Uggetti - ci proponiamo di favorire la possibilità di aggregazione dei residenti, in una zona densamente popolata della città, allestendo piccoli appezzamenti destinati alla coltivazione di prodotti orticoli per il consumo familiare, permettendo in questo modo un sano impiego del tempo libero e facilitando occasioni di incontro ricreative. Oltre ai 64 orti previsti nel piano, verrà infatti predisposta anche un'area attrezzata, dotata di un gazebo con tavoli e panchine, in cui svolgere attività di socializzazione".
Ogni singolo orto avrà dimensioni di 6 metri per 6 è sarà dotato di una casetta per il ricovero degli attrezzi di 1 metro per 1, realizzata in legno di abete, completa di porta con catenaccio e con copertura costituita da assito di abete, guaina e tegola canadese. A servizio dell'area verrà realizzato un pozzo per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per irrigare gli orti, mediante lo sviluppo di una rete idrica che si andrà a realizzare all'interno degli stessi. Ogni orto verrà dotato di recinzione in rete plastificata, con cancellino in ferro dotato di serratura. All'ingresso dell'area l'intervento prevede la realizzazione di un parcheggio, utilizzabile non solo da coloro che prenderanno in gestione gli orti, ma anche da parte di chiunque voglia usufruire degli spazi comuni adibiti ad attività ricreative e di socializzazione. Contestualmente all'avvio dei lavori, si apriranno i termini per la presentazione delle richieste di assegnazione degli orti, secondo modalità che verranno prossimamente comunicate.
"Indicativamente - anticipa l'assessore Uggetti - seguiremo il modello già applicato per l'assegnazione dei 36 orti urbani presso il Parco delle Caselle, aumentando però al 40 per cento la quota degli appezzamenti riservati ai non anziani. Il canone annuo sarà confermato in 50 euro. Per i nuovi orti della Selvagreca il Comune aveva già ricevuto nel 2009 un centinaio di manifestazioni di interesse, così come restano una ventina di domande di assegnazione in lista di attesa per quelli alle Caselle. La graduatoria delle domande seguirà il criterio della situazione reddituale dei richiedenti, in base all'indice Isee".
(31-03-2011)