Giovane, talentuoso e già tenuto in considerazione dai grandi del chitarrismo internazionale, su tutti il connazionale Victor Villadangos. E' Mariano Fraga, stella nascente della chitarra classica, a cui spetterà il compito di aprire la 6ª edizione della Stagione Concertistica Internazionale che la città di Lodi dedica alle 6 corde, per iniziativa del Comune e dell'Atelier Chitarristico Laudense, con il patrocinio della Provincia di Lodi ed il contributo della Fondazione Banca Popolare di Lodi. L'appuntamento è in programma venerdì 25 febbraio, alle ore 21.15, presso l'Aula Magna del Liceo Verri, in via San Francesco (ingresso libero). Fraga sarà solo il primo di una serie di grandi interpreti della chitarra che giungeranno a Lodi tra marzo e settembre, con una impronta quest'anno più che mia internazionale, visto che tra gli artisti che si esibiranno solo uno è italiano (Massimo delle Cese, il 13 maggio a Santa Chiara Nuova): oltre al gradito ritorno della paraguyana Berta Rojas (che esaudirà il suo desiderio di suonare nella suggestiva atmosfera del Tempio Civico dell'Incoronata, il 10 aprile), saranno infatti ospiti in città il brasiliano Esdras Maddalon (10 giugno, Santa Chiara Nuova), la statunitense Virginia Luque (8 luglio, chiostro del Verri) e la spagnola Anabel Montesinos (16 settembre, Aula Magna del verri, con la partecipazione straordinaria di Marco Tamayo da Cuba).
Mariano Fraga è nato nell'ottobre del 1987. Giovanissimo ha iniziato a studiare chitarra presso il Conservatorio Juan José Castro e nel 2006 composizione alla Università Catòlica Argentina a Buenos Aires. Attualmente studia presso entrambe le istituzioni perfezionandosi nei corsi di chitarra con i maestri Gustavo Collazo, Victor Villadangos (che nel suo ultimo concerto lodigiano ne ha parlato in modo entusiastico) e per la parte teorica con Roberto Luvini. Ha frequentato masterclass tenute da Eduardo Fernandez (Uruguay), Johannes Moller (Paesi Bassi) e Marco Tamayo (Cuba). Dal 2004 tiene concerti in Argentina, dove si è esibito nelle migliori sale da concerto del Paese, come il Museo Isaac Fernandez Blanco, la Scala de San Telmo, il Pabellòn di Bellas Artes e la Sala Alberto Ginastera della UCA, il Conservatorio Juan José Castro, il Circulo Guitarristico Argentino e l'Auditorium Juan Victoria di San Juan. Nel 2009 ha partecipato a importanti eventi quali "Encuentro Juvenil Guitaristico" nella provincia di San Juan, "Nuevo ciclo de guitarra clàsica" della Library Guiraldes (C.A.B.A) e al "Nuevos Talentos" della Scala di San Telmo.
Ha effettuato trasmissioni alla radio dell'Universidad S.Juan e a Radio Nacional Clàsica nel programma "de Segovia a Yupanqui", specializzato in musica per chitarra. Nel 2010 è stato invitato a importanti manifestazioni nazionali argentine. E' stato recentemente premiato dalla Fondazione "El Sonido y el tiempo", che gli ha concesso una borsa di studio per partecipare alle attività della fondazione e dare un ciclo di concerti in Italia nel 2011. Il suo repertorio comprende opere dal Rinascimento al XX secolo, con opere di John Dowland, Johann Sebastian Bach, Fernando Sor, Mauro Giuliani, Manuel Maria Ponce, Mario Castelnuovo Tedesco, Leo Brouwer.
(22-02-2011)