A Lodi si celebra un lustro di grande blues!
Il freddo inverno lodigiano si appresta ad essere scaldato per il quinto anno consecutivo dalle note di consumati bluesmen in arrivo in città da tutto il mondo. Siamo giunti infatti alla quinta edizione della "Winter Session" del Lodi Blues Festival, una rassegna che ha avuto il piacere di ospitareinterpreti di caratura mondiale: da Corey Harris ad Eric Bibb, da Fabio Treves a Jerry Portnoy, da Roberto Ciotti al James Taylor Quartet, solo per citarne alcuni. Questa quinta edizione schiera in campo veterani della blues-scene italiana, un gruppo icona del British blues, un fuoriclasse americano della chitarra slide, e una giovane (e già solida) promessa nazionale. Elementi sufficienti quindi per decretare, almeno per due giorni, Lodi capitale nazionale del Blues!
Si parte venerdì 18 febbraio con un duo, che in realtà racchiude in sé il seme di un supergruppo: Maurizio "Gnola" Glielmo, cantante e sopraffino chitarrista, è infatti leader dell'omonima Gnola Blues Band, gruppo di riferimento per gli appassionati del blues in Italia. Lo stesso si può dire per Jimmy Ragazzon, cantante e leader dei Mandolin' Brothers, formazione che ha da poco celebrato i 30 anni diattività, con un tour e un disco negli Usa. I due artisti formano un collaudatissimo duo, che ha da poco dato alle stampe l'album "Blues, Ballads and Songs" osannato dalla critica specializzata. Sarà poi la volta dei primi ospiti internazionali. Direttamente da Londra giungeranno i Nine Below Zero, la cult-band del British blues, un'incredibile band punto d'incontro tra la grinta del R'n'B e lapassione del blues, shakerate dall'irruenza del punk. Ma il tempo non passa invano per i grandi musicisti, e i NBZ hanno anche riscoperto una propria elegantissima anima acustica, ben testimoniata in alcuni loro recenti album. Eccezionalmente per il Lodi Blues Festival, si produrranno quindi in un doppio set, acustico ed elettrico: un occasione abbastanza rara, da non perdere!
Sabato 19 febbraio spazio ad una delle realtà emergenti più interessanti del momento. Daniele Tenca, accompagnato dalla sua granitica band, presenterà l'ottimo "Blues For The Working Class". Un album di spessore, intriso di passione, grinta e tematiche sociali, che gli è valso la partecipazione all'edizione 2011 dell'International Blues Challenge a Memphis, come unico rappresentate per l'Italia. Il gran finale è affidato alla chitarra slide di Roy Rogers. Questo artista americano può vantare una nutrita collezione di nominations e vittorie ai Grammy Awards, e ben quattro anni al fianco del leggendario John Lee Hooker come produttore e chitarrista. Una tecnica e un feeling non comuni fanno di Roy uno degli indiscussi maestri della blues slide guitar a livello mondiale, e attualmente sta girando gli states al fianco di Ray Manzarek dei Doors. Roy sarà supportato dalla band di Paolo Bonfanti, chitarrista mancino e cantante, altro peso massimo della blues scene italiana e non solo, viste anche le sue collaborazioni con membri della PFM e una propria produzione di livello come song-writer.
Ulteriori informazioni sugli artisti ai seguenti indirizzi internet:
www.roy-rogers.com
www.ninebelowzero.com
www.paolobonfanti.it
www.gnolabluesband.com
www.mandolinbrothersband.com
www.danieletenca.com