Un marito e una moglie, ai giorni nostri, in una qualsiasi nostra città, lui senza soldi, lei senza sole, che si chiamano Bambino e Bambina. Lei ha una malattia rara, non può esporsi alla luce. Vivono in uno spazio travestito da sala corse, immersi nel gioco e perdono senza tregua. Lui vincerebbe ma non punta mai. Lei gioca sempre cavalli perdenti. Lui vaga di bar in bar, ruba noccioline e torna ogni volta da lei con storie e immagini della vita di fuori. Ricordano, scherzano, si insultano, ballano, si cercano, si respingono, si fanno domande, non si rispondono. Come in una danza ritmata dalla voce surreale di un commentatore ippico, tenerezza, ironia, crudeltà si intrecciano e sovrappongono alla ricerca di una via di salvezza, per sottrarsi alla minaccia della fine.
Continua la stagione di Prosa 2010/2011 del Teatro alle Vigne con lo spettacolo "Antonio e Cleopatra alle corse" di Roberto Cavosi, vincitore del premio speciale della giuria al Premio Riccione del 2007, una commedia bellissima e crudele, piena di humour, che la coinvolgente regia di Andrée Ruth Shammah affronta con la forza di un sorriso che non vuole nascondere la disperazione, ma sottolinearla con quello scarto surreale che è tipico di tutto il teatro di Cavosi.
L'appuntamento è per martedì 25 gennaio alle ore 21.00 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Per informazioni:
Teatro alle Vigne
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