Le condizioni di transito lungo il tratto della strada statale 9 Emilia compreso fra l'intersezione con la provinciale per Castiglione d'Adda e la tangenziale di Lodi dovrebbero tornare alla piena normalità nel giro di due, tre giorni. Ad indicare questa prospettiva è stato l'ingegnere Matteo Castiglioni, capo compartimento Anas per la Lombardia, contattato nella mattinata odierna dell'assessore comunale alla viabilità, Simone Uggetti, per un ottenere un aggiornamento sulla situazione verificatasi a seguito del cedimento, giovedì scorso, di parte della banchina lungo la carreggiata nord.
 
"Dopo l'intervento d'urgenza nei giorni scorsi, con l'installazione di un semaforo provvisorio e l'istituzione del senso unico alternato - spiega Uggetti - secondo quanto mi è stato riferito dall'ingegner Castiglioni oggi è stato effettuato un primo tentativo di ripristino della banchina, che tuttavia non si sarebbe sufficientemente consolidata. Sarà quindi necessario realizzare delle paratie di sostegno, che l'Anas predisporrà a partire da domani: la previsione è di concludere i lavori di manutenzione entro due giorni, dopo di che potrà essere riattivata la circolazione in entrambi i sensi di marcia a flusso continuo, rimuovendo l'impianto semaforico provvisorio che attualmente regola l'alternanza del transito tra le due carreggiate. Anche su diretta sollecitazione del sindaco, ho ribadito all'Anas quanto sia necessario risolvere questa situazione con la massima tempestività, tenuto conto che il tratto di Via Emilia in questione rappresenta uno dei principali punti di accesso e uscita dalla città capoluogo, oltretutto in corrispondenza della sovrapposizione di flussi di traffico che provengono da più direttrici. Le condizioni meteorologiche che nelle ultime ore si sono fortunatamente stabilizzate dovrebbero favorire un intervento rapido, per cui il problema potrebbe effettivamente trovare rimedio in un lasso di tempo ragionevole".
 
All'andamento meteo, nonché a quello climatico, è legata anche l'efficacia degli interventi di ripristino e messa in sicurezza in corso di realizzazione dal 24 dicembre sulla viabilità urbana, in molti punti della quale si sono creati dissesti e buche, a causa dell'azione combinata di neve, pioggia, basse temperature e sale antigelo. Complessivamente, le squadre di operatori comunali impegnate in strada e gli addetti di una ditta esterna allo scopo incaricata hanno sin qui impiegato un quantitativo di 100 quintali di catrame, esaurendo le scorte disponibili, che saranno ripristinate già nella giornata di domani, durante la quale proseguiranno i lavori.
 
Gli interventi hanno sin qui interessato viale Europa, viale Milano, piazzale Zaninelli, via Gorini, via Po, il tratto urbano della strada provinciale 25 per Boffalora d'Adda, via Milite Ignoto, viale Rimembranze, via Dall'Oro, via Marsala, via Villani, via Cadamosto, via Bologna, via San Giacomo, via Borgo Adda, via Sant'Angelo, via Dalla Chiesa, via Aldo Moro, via Lodi Vecchio, via Serravalle, via Pallavicino e via Castelletti.
 
"In questa fase - spiega l'assessore alle opere pubbliche, Enrico Brunetti - si provvede alla messa in sicurezza della viabilità riempiendo le buche di dimensioni più vistose, per consentire il transito veicolare in condizioni accettabili; con passaggi successivi si metterà mano anche alle situazioni meno gravi. Per il momento le temperature non sembrano impedire il consolidamento del catrame, che si compatta piuttosto rapidamente e dimostra una tenuta adeguata".
 
(27-12-2010)